Cronaca locale

Dagli Usa il violino jazz di Roumain

All'«Aperitivo in concerto» il virtuoso che ha suonato con i big

Luca TestoniGli intenditori e gli addetti ai lavori lo sanno bene: alcune delle più alte espressioni virtuosistiche che il jazz ha avuto nella sua ormai lunga e benemerita storia si devono alle improvvisazioni che hanno avuto per protagonisti i violinisti. Per rendersene conto, è sufficiente pensare a campioni del free jazz del calibro di Billy Bang, straordinario e compianto interprete del violino scomparso nel 2011. E pensare che, ancora oggi, molti credono che il violino non sia nemmeno uno strumento jazz...A riportare in auge l'abbinamento violino-jazz, ci ha pensato da qualche anno a questa parte il protagonista del concerto targato Aperitivo in Concerto: stiamo parlando del musicista-compositore Daniel Bernard Roumain, classe 1971, virtuoso statunitense di origini haitiane, in prima e unica data italiana domani (dalle 11, ingresso 12 euro) al Teatro Manzoni. La sua proposta? Un mix di jazz, influenze classiche, elettronica leggera, influenze etniche caraibiche e di cultura rap ed hip-hop.A detta di molti, quello di Roumain, musicista di estrazione classica, potrebbe un primo passo verso una nuova evoluzione di genere da considerare come post-jazz, cioè con elementi musicali allargati ad altri generi musicali. D'altronde, fanno notare gli esperti, l'ibrido tra cultura classica e generi musicali ritenuti meno puri è una delle costanti dei movimenti minimalisti partiti fin dagli anni Sessanta.Collaboratore di artisti assai diversi tra loro, spaziando da Philip Glass a Ryuichi Sakamoto e DJ Spooky, passando per Cassandra Wilson, Lady Gaga e Matthew Shipp, si propone con uno spettacolare progetto dedicato alla cultura musicale di Haiti, a quel mondo cioè che è stato crocevia di culture e di schiavitù, un drammatico ponte fra l'Europa, l'Africa e le Americhe, oggi ancora martoriato dal catastrofico terremoto del 2010.

Per l'occasione, lo affiancherà un gruppo di eccellenti musicisti, tra i quali spiccano la straordinaria cantante haitiana Emeline Michel, acclamata negli Stati Uniti come la Joni Mitchell di Haiti, e la strepitosa percussionista e deejay Val Jeanty, meglio nota come Val-Inc.

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