Cronaca locale

«Io, da Fiumicino a Citylife per regalarvi Attimi di gusto»

Il tristellato Heinz Beck sbarcherà ad aprile a Milano: «Ecco il mio bistrot, pasti veloci con qualità slow food»

Mimmo di Marzio

La capitale degli chef, sull'onda di una tendenza che pare inarrestabile, si arricchisce di nuovi astri. In attesa che il «master» Cracco inauguri i suoi cinque piani in Galleria, il tristellato tedesco Heinz Beck è pronto a mettere il suo sigillo sotto la Madonnina, forte del blasone conquistato alla guida del ristorante La Pergola del Rome Cavalieri. Troppo forte anche per un vero big l'appeal di una Milano sempre più votata all'alta cucina internazionale? In realtà, quello di Beck farebbe parte di un piano prestabilito e cominciato lo scorso gennaio sotto il titolo di «Attimi by Heinz Beck» all'aeroporto di Fiumicino. Un progetto, il suo, pronto a replicarsi nel palcoscenico dell'appena inaugurato food disctrict di Citylife all'ex Fiera, la più grande area urbano dedicata allo shopping in Italia. «Lo spazio che inaugurerò a Milano il prossimo Aprile - dice Beck al Giornale - non ha ovviamente niente a che vedere con il fine dining, ovvero il concetto di alta cucina che porto avanti a La Pergola di Roma. Attimi riguarda invece la mia nuova sfida, ovvero l'obbiettivo di un pasto fast con la qualità slow, la cucina per i consumatori del nuovo millennio». Il progetto studiato dallo chef tedesco con il Gruppo Cremonini nasce con un format innovativo studiato per offrire un cibo di eccellenza a un pubblico nomade, internazionale e frettoloso come quello dei viaggiatori. Inaugurato all'Aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino - nel Terminal 3 accessibile solo ai passeggeri dei voli extra Shengen - il bistrot di Heinz Beck ha voluto rivoluzionare il concetto di ristorazione da viaggio, proponendo pasti prelibati pensati per chi ha fretta, in transito nello scalo romanio verso voli internazionali. «I passeggeri possono scegliere tra pasti di 30, 45 o 60 minuti - descrive Beck - e hanno sul tavolo una clessidra per poter gustare un piatto senza l'ansia di ritardare l'imbarco». Niente voli e niente sbarchi, ovviamente, sono previsti a Citylife, il mall milanese firmato dall'architetto Zaha Hadid che dedica al settore food il 20 per cento dei suoi 32mila metri quadri. «Non verrò a Milano per seguire una moda - sottolinea Beck - dopo Roma avevamo già in mente di aprire altre succursali di Attimi; inizialmente pensammo all'aeroporto di Linate, ma era troppo piccolo per un progetto di comfort food che necessita di grandi volumetrie. Il format milanese sarà ovviamente molto simile a quello romano, in stile casual, ma il bistrot avrà un bancone più grande per il bar e sarà affiancato da una pasticceria. Per quanto riguarda il ristorante siamo ancora in fase di studio per decidere il tipo di menù che avrà comunque l'obbiettivo di offrire al pubblico un'esperienza unica da consumare in tempi rapidi e in una veste semplice».

L'alta cucina, sottolinea lo chef, continuerà a riservarla ai suoi clienti de La Pergola di Roma.

Commenti