Per molti la responsabilità della voragini apertesi in città in seguito alle piogge è dell'amministrazione. Carmela Rozza, assessore alle Opere Pubbliche, ritiene che la responsabilità possa essere di tutti tranne che di Palazzo Marino: «Noi stiamo seguendo il problema da tempo e andremo fino in fondo alla questione, perché qua il problema è chi ha dato il permesso di costruire così in profondità su un terreno simile: non si può creare un buco così in questa zona. Vogliamo anche capire chi ha dato il via libera alle opere e alle vendite degli appartamenti nonostante lo stato delle opere». Forza Italia va al contrattacco. «È il solito patetico tentativo di dare la colpa a qualcun altro - replica Fabrizio De Pasquale, consigliere comunale azzurro -: non si può nemmeno sempre puntare il dito contro i privati che in questa città versano un miliardo e trecento quaranta milioni di euro di tasse all'anno; oltre tutto è inammissibile che il Comune cerchi di scaricare le proprie responsabilità proprio nell'anno in cui sono state alzate le tasse per avere i fondi delle manutenzioni». Opere per le quali ci sono meno fondi, ma si potrebbero trovare, secondo De Pasquale: «Invece di continuare a buttare milioni per le piste ciclabili e per le pedonalizzazioni, si potrebbe utilizzare il denaro per effettuare manutenzioni più estese, a maggior ragione ora che ce n'è molto bisogno». Sulle responsabilità del danno, De Pasquale cita il codice: «Secondo l'articolo 915 del codice civile, il responsabile in questi casi è il proprietario del fondo: quindi sarebbe il Comune e non altri, perché è la strada che ha ceduto». Sta di fatto che è partita anche un'inchiesta della magistratura, perciò si spera che prima o poi tutte le responsabilità saranno accertate. Intanto lo scontro sul tema si è trasferito anche su Facebook . Un cittadino ha scritto sul profilo dell'assessore le sue rimostranze, per poi essere subito insultato da una sostenitrice di Rozza. «Qua in Porta Romana abbiamo visto anche un'abbronzatissima Carmela Rozza - ha commentato Daniele - più controlli in futuro Assessora». E subito ha replicato a ingiurie Giovanna, fan dell'assessore: «Scusa! Ma mi verrebbe rispettosamente da darti del cretino - ce ne fossero concrete lavoratrici trasparenti ed efficaci come Carmela Rozza, sicuramente da ringraziare, e da quando in qua è squalificante essere abbronzati e di carnagione scura?». Daniele però ha risposto senza scomporsi: «Cara Giovanna, è sempre facile lavorare dopo il disastro. Da mesi segnaliamo buche e altro all'Assessore. Queste cose fanno male alla città. Cretino tienitelo per te. Con rispetto, grandissima maleducata».
Sul tema esondazioni è intervenuto anche Manfredi Palmeri, consigliere comunale di opposizione: «A che cosa sta servendo il celebrato e intelligente Piano del Sottosuolo? La Giunta lo aveva spacciato come lo strumento che avrebbe risolto tutti i problemi di coordinamento degli Enti in relazione alla programmazione e all'esecuzione dei lavori. L'assessore De Cesaris che cosa dice su questo, visto che si stanno dimostrando non in grado di gestire neppure la manutenzione ordinaria dei tombiniMBon
Commenti
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.