Cronaca locale

Leruà, il "vu' cumprà" che in tv dà i numeri per sbancare il Lotto

New entry nel tragicomico teatrino degli «esperti» televisivi in ambi e terni. Ed è boom di ascolti

Leruà, il "vu' cumprà" che in tv dà i numeri per sbancare il Lotto

«Ascoltate l'uomo nero»; «Date fiducia all'uomo nero»; «L'uomo nero non tradisce»; «L'uomo nero è una garanzia»; «L'uomo nero vi fa vincere». Così lo chiamano in tv. C'è una certa coerenza nel dare i numeri (nel senso di dire cose folli) in una trasmissione specializzata nel dare i numeri (nel senso di prevedere le estrazioni vincenti del Lotto). Sono una miriade i presunti «esperti» che si esibiscono nelle tv locali nel corso di show che ruotano attorno al tristemente celebre 899: prefisso telefonico standard per accalappiare i tanti creduloni, ben felici di sperperare denaro inseguendo il sogno ingenuo di vincere con i numeri della fortuna. Fatto sta che in Lombardia le trasmissioni condotte sai «Professionisti del Lotto» registrano ascolti record. Per fortuna non ci troviamo dinanzi a una riedizione dei «fasti» dei programmi di Vanna Marchi e figlia, ma un certo senso di inquietudine resta lo stesso. «L'uomo nero» è lui: il «gran maestro Leruà». Altro che vucumprà, lui sbanca il Lotto: praticamente un vusbancà. Ma guai a chiamarlo così, il suo nome d'arte è Leruà: quello vero è un mistero. Com'è un mistero la strada che ha portato nel tragicomico teatrino tv degli «esperti lottologi» perfino un «vaticinatore» made in Africa di ambi, terni, quaterne (per cinquine e tombole si stanno attrezzando, ndr). Fenomeno inevitabile in una regione come la Lombardia, tra quelle dove si scommette di più facendo la fila davanti al botteghino del Lotto.
Leruà appare in video su Canale Italia 154, (l'emittente più seguita nella nostra regione, e non solo, relativamente alle televendite in genere e alla «scienza della lottologia» in particolare): indossa una tunica bianca con eleganti ricami d'oro, la sua pelle scura risalta al pari di uno sguardo strabico che dona però al personaggio un'indiscutibile carica carismatica. Magnetismo catodico e luce negli occhi che si amplificano non appena Leruà apre bocca: «Io prometto», «tu, vincita sicura», «Essere qui questa sera per estrazione». Diciamo che i discorsi di Leruà non sono particolarmente articolati. Ma sono efficaci, arrivano a destinazione.
Difronte a Leruà c'è un «professionista della numerologia» dello spessore di Corrado, partner ufficiale di Paola: una coppia che azzecca i numeri vincenti del Lotto con la stessa frequenza con cui i meteorologi azzeccano le previsioni del tempo. E se Corrado e Paolo, senza il supporto di Leruà, erano già degli «implacabili» video-aruspici, figuriamoci ora forti del suo fluido magico. A venire fuori sono sketch memorabili, con «Corrado» che ripete decine di volte: «Leruà, tu vuoi dirmi che...» e Leruà che risponde ieratico:_«Io prometto te...». Poi, per rendere più suggestiva la scena, va in onda anche «l'uomo nero» circondato da lingotti d'oro, così giusto per far capire che con i suoi numeri ci si illumina. Di ricchezza. Non per sfiducia nei confronti del terzetto di sfondamento «Corrado-Paola-Leruà», ma solo per scrupolo cronistico, ci siamo permessi di confrontare i numeri da loro pronosticati con quelli usciti nell'ultima estrazione del Lotto: non ne è uscito neppure uno. E anche questo è un record. Da ridere. Per chi invece non si fidasse e volesse puntare sui tradizionali «uomini bianchi», consigliamo altri due validissimi «consulenti» della premiata ditta «Corrado&Paola»: ci riferiamo ai coniugi Ciccio i quali - con il voto oscurato - dalla loro casa in Sicilia dispensano «ambi e terni sicuri» al grido di «i picciuli non sunnu mai abbastanza...».

Ma con il Lotto non aumenteranno di certo.

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