Cronaca locale

Il match Rozza-De Corato continua al Pirellone

L'esponente Pd e il neo assessore alla Sicurezza si scambiano ruoli e accuse da dodici anni

Marta Bravi

L'un contro l'altro «armati». Seppure con simpatia. Con la formazione della nuova giunta regionale, l'ex vicesindaco e assessore alla Sicurezza del Comune di Milano (giunta Moratti), consigliere di opposizione nella giunta Pisapia, ora sale di nuovo in sella. Riccardo de Corato, battezzato dai centri sociali «lo sceriffo», è stato nominato dal neo governatore della Lombardia Attilio Fontana assessore alla Sicurezza

Incrociato il destino di Carmela Rozza, capogruppo del Pd quando de Corato era vicesindaco, nominata assessore ai Lavori pubblici a metà mandato Pisapia, in seguito all'uscita di Lucia Castellano e al rimpasto in giunta, e scelta come assessore alla Sicurezza dal sindaco Beppe Sala. Anche Carmela Rozza ha vestito i panni della donna sceriffo per al sua linea dura su sicurezza, lotta all'abusivismo e all'illegalità. Ora la «sceriffa» di palazzo Marino, ex segretaria nazionale del Sunia, è stata eletta in consiglio regionale nelle file del Pd, quindi all'opposizione.

Solo da gennaio a oggi si contano ben 26 comunicati stampa di de Corato contro l'assessore alla Sicurezza per non parlare di tutti quelli da lui firmati negli anni passati. Gli bastava affacciarsi alla finestra del Pirellone - de Corato è stato capogruppo di Fratelli d'Italia in consiglio regionale sotto la Giunta Maroni - per chidere conto a Carmela Rozza responsabile del «Far West Milano». Rom, abusivi, moschee illegali, centri sociali. Degrado, omicidi, furti e scippi, avevano per lui un solo e unico referente: Carmela Rozza. Che da parte sua, forte del carattere e della sua esuberanza, oltre che dalla gavetta di una vita, non le mandava certo a dire. «Rozza all'opposizione? È un'avversaria degna di essere rispettata, e sa come si fa».

Ora che de Corato spara le sue «pallottole» contro la sua nuova collega, il neo assessore alla Sicurezza del Comune, Anna Scavuzzo, bisogna vedere se Rozza deporrà le armi. Finalmente si toglierà qualche sassolino dalla scarpa? «Io sono già stata all'opposizione quando de Corato era vicesindaco. Comunque spero che sappia riconoscere anche le proposte di merito. Voglio vedere se sarà capace di apprezzare». Una nota polemica? «Io farò un'opposizione costruttiva, a differenza della strumentalizzazione del centrodestra». Ancora bruciano le maratone notturne in consiglio per approvare il bilancio...

Appesa la pistola al chiodo vuole dare una lezione all'assessore? «Questo lo dice lei» replica la ex sceriffa e ride.

Commenti