Cronaca locale

Milano, nomade esce dal carcere, ruba un'auto e aggredisce poliziotti

Il nomade del campo di via Martirano, a Milano, era appena uscito dal carcere. Nel giro di qualche ora, dopo aver dato di matto e aver aggredito gli agenti, è finito di nuovo in manette. Sardone: "Notizie vergognose"

Milano, nomade esce dal carcere, ruba un'auto e aggredisce poliziotti

Lui è un nomade del campo di via Martirano, a Milano. Si tratta di un insediamento autorizzato dal Comune che viene definito dalla sinistra "il migliore d'Europa". Un suo abitante, appena uscito dal carcere, ha pensato bene di rubare un'auto, una Toyota Rav 4, per poi andarsi a schiantare contro un marciapiede pochi metri dopo. Ma non è finita qua. Il nomade, a quel punto, ha sfondato a sassate il vetro anteriore di un'altra macchina, una Dacia Daster. Questa scena surreale, ricostruita dalle forze dell'ordine, ha avuto luogo proprio in via Muggiano, a pochi metri dal campo nomadi.

L'uomo, che a quanto pare aveva bevuto un po' troppo prima di mettere in scena il suo folle spettacolo, ha poi cercato di bloccare un mezzo Atm di passaggio, tentando di salire a bordo e minacciando l'autista. Intato alcuni sono stati allertati da un testimone che aveva notato il 30enne sfondare la Daster. Alla vista degli agenti, il nomade ha pensato bene di rovesciare un bagno chimico che era in strada e ha poi cercato di aggredire gli uomini in divisa. Le sue ore di libertà sono così finite in fretta e il nomade è finito di nuovo in manette. Il 30enne aveva appena finito di scontare una pena per reati contro il patrimonio.

Per Silvia Sardone, consigliere comunale ed europarlamentare della Lega, s tratta di un notizie "a dir poco vergognose per una città come Milano". Uno dei residenti - spiega l'esponente del Carroccio - nel campo spacciato dalla sinistra come il migliore d’Europa, da poco uscito dal carcere ha pensato bene di rubare un’auto, schiantarsi, sfondare con un sasso il vetro di un’altra auto, minacciare un’autista Atm, rovesciare un wc chimico e aggredire i poliziotti intervenuti per fermare il suo delirio e arrestarlo".

Ma non è di certo la prima volta che il villaggio Martirano balza agli onori delle cronache per episodi di criminalità. "Faccio una domanda molta chiara e semplice al sindaco Sala e a tutta la maggioranza di centrosinistra: perché questo campo non viene chiuso?". La leghista ricorda poi la situazione di morosità degli abitanti del campo. Palazzo Marino, infatti, ha incassato solo 5.000 euro sui 25.000 totali degli affitti.

Un reportage del Giornale.it mostra la stiuazione del campo nomadi, tra auto bruciate, montagne di elettrodomestici, bici rubate, cavi di rame, sversamenti di rifiuti liquidi e casette devastate.

(guarda qui il reportage) "In primavera, inoltre, con una delibera di giunta l’amministrazione comunale ha pure approvato un progetto definitivo che prevede lo stanziamento di 270mila euro per interventi di messa in sicurezza e ampliamento del campo rom: soldi sperperati dalla sinistra in nome di un'integrazione che esiste solo nelle favole", chiude Sardone.

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