Torna Mr Postalmarket con le sue partite Iva "Siamo centrodestra"

«Chi apre una partita Iva si trova davanti un percorso a ostacoli, fatto di burocrazia, tassazione fortissima e competizione che porta soprattutto i giovani ad accettare compensi bassissimi». Così Mariastella Gelmini al convegno in sala Biagi al Pirellone, dedicato ai lavoratori autonomi e ai loro problemi, in cui si è parlato di un possibile accordo con l'associazione «Noi partite Iva» dell'ex senatore azzurro Eugenio Filograna, originario di Minervino di Lecce, eletto ad Alessandria, già noto come mister Postalmarket e nel 1996, al suo debutto a Palazzo Madama, balzato agli onori delle cronache per essere il terzo senatore più ricco dopo Gianni Agnelli e Vittorio Cecchi Gori.

«In Senato ci siamo battuti per l'equo compenso - ha spiegato la coordinatrice regionale di Forza Italia e vice capogruppo del partito alla Camera -, convinti del fatto che sia una misura di tutela per i lavoratori e per i consumatori. Una norma che ha trovato la sua collocazione definitiva nel collegato fiscale alla legge di bilancio 2018. Si tratta di un primo passo, resta da vedere come si giocherà la partita dei provvedimenti attuativi, quindi pensiamo ci sia bisogno di un'attenzione più forte sul tema del lavoro autonomo e delle partite Iva». Gelmini ha anche sottolineato come «la proletarizzazione e l'impoverimento del lavoro intellettuale svolto dalle partite Iva è sotto gli occhi di tutti», dunque «il tema deve essere messo al centro della campagna elettorale di ogni partito».

Durante il convegno, l'associazione «Noi partite Iva» di Filograna ha assicurato il suo sostegno al centrodestra alle prossime elezioni. Filograna, laureato in Bocconi e legato al territorio lombardo ma anche al Salentino, transitato per l'Udr di Francesco Cossiga e poi per l'Udeur di Clemente Mastella, con la sua associazione non ha però raccolto le firme necessarie per una lista autonoma. Così ha lanciato la sua offerta non solo di sostegno politico al centrodestra, ma anche di uomini da spendere, proponendosi sia a Forza Italia che al movimento di Stefano Parisi, Energie per l'Italia: «Sicuramente appoggiamo il centrodestra, abbiamo già un elenco di persone candidabili pronte, provenienti dal mondo del lavoro, esperti di economia e problematiche della base. Stiamo discutendo sia con Forza Italia sia con «Energie per l'Italia» di Parisi». Per concludere: «Sosterremo dall'interno o dall'esterno il centrodestra».

Nel programma di «Noi partite Iva» ci sono diversi punti graditi all'elettorato del centrodestra, come agevolazioni per le piccola partite Iva (fino a 100.000 euro) e sanatoria per i debiti iscritti a ruolo verso gli enti.

Le piccole partite Iva e la micro impresa (fino a 350.000 euro) possono chiudere la posizione debitoria nei confronti degli enti entro i limiti di 200.