«Troppi edifici pubblici fatiscenti Ora vanno dismessi o riqualificati»

Maurizio Lombardi è un docente della Bocconi che Forza Italia ha convinto a scendere in campo per il prossimo consiglio comunale. La sua esperienza nel campo dell'economia sarà decisiva, visto che il tema dei conti e delle tasse sono al centro della campagna elettorale. «La legge 243/2012 che si basa sull'equilibrio del bilancio, impone che il Comune rispetti il pareggio dei suoi conti, di cassa e competenza, come fa ogni buon padre di famiglia - spiega Lombardi - Le risorse sono le tasse e il patrimonio immobiliare che nel tempo si è costruito, che devono essere gestite nel modo più oculato possibile».

Cosa che al momento non viene fatta...

«In non pochi casi ci sono immobili che potrebbero essere valorizzati, trasformati, ceduti, locati a condizioni di mercato con maggior beneficio per tasche dei cittadini. In altri casi potrebbero essere meglio utilizzati per il benessere della città»

Ci faccia qualche esempio...

«Occorre un programma di valorizzazione serio del patrimonio immobiliare del Comune. Ci sono depositi dei tram in centro città, in zone dove c'è penuria di parcheggi. Non sarebbe più opportuno dismettere questi vecchi edifici, riqualificarli, cederli o locarli e decentrare i depositi? Ci sono immobili comunali in quartieri centralissimi fatiscenti e semiabbandonati».

Una cessione impoverirebbe il patrimonio pubblico...

«Valorizzazione non significa necessariamente cessione, o peggio svendita, ma anche semplicemente strategia, locazione, messa a reddito a condizioni di mercato, riqualificazione urbana. Sto lavorando a un piano di housing per studenti e giovani coppie con un bonus affitto per gli studenti più meritevoli».

So che lei sta studiando anche il dossier delle partecipazioni del Comune.

«Il Comune di Milano ha approvato a marzo 2015 un piano operativo per razionalizzarle. Sono state cedute alcune quote di partecipazioni ma nulla è stato detto circa la congruità dei valori di vendita, a chi sono state vendute e come sono state impiegate le risorse. Il piano andrà riveduto integralmente per valorizzare davvero il portafoglio delle partecipazioni del Comune»

Capitolo immigrazione. Che ne pensa?

«Dal 2002 al 2012 gli stranieri sono raddoppiati, gli irregolari quadruplicati. In alcuni quartieri sono il 35% della popolazione.

Serve un duro contrasto all'abusivismo commerciale, una vera promozione dell'insegnamento della lingua italiana e l'obbligo di far sottoscrivere agli immigrati una Carta dei diritti e dei doveri».