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Nasce in Italia la prima scuola per «aiutanti di Babbo Natale»

La Santa Claus School ha aperto i battenti domenica 11 ottbre a Noventa di Piave, nel veneziano, in collaborazione dell'Accademia di Babbo Natale di Rovaniemi (Lapponia). I primi studenti sono 40 e studieranno per mese e mezzo. Tra le lezioni il «confezionamento dei pacchetti-regalo»

Si sono presentati in più di 300, decisi ad apprendere tutti i segreti per diventare i fidati aiutanti di Babbo Natale: peccato che i posti a disposizione della prima Scuola italiana di Santa Claus, che ha aperto i battenti oggi a Noventa di Piave, nel veneziano, siano solo 40. Un corso di un mese e mezzo, con lezioni teoriche e attività pratiche come il confezionamento dei pacchetti-regalo, avviato dall'associazione no profit Magico Natale, contando sulla collaborazione dell'Accademia di Babbo Natale di Rovaniemi, in Lapponia, l'unica ad avere la titolarità del marchio. «L'idea non è quella di diplomare replicanti del barbuto personaggio natalizio vestito di rosso, che spuntano a decine nelle città a dicembre - puntualizza Ketty Amadio, responsabile del progetto - ma veri aiutanti di Babbo Natale, che dovranno imparare tutto sulle credenze legate a Santa Claus e sulla storia degli elfi, ma anche su come si accudisce, in concreto, una renna». Requisiti indispensabili per accedere al corso: essere maggiorenni, avere «buoni pensieri», amare i giochi e saperci fare i con i bambini.

I 40 diplomati saranno impiegati nei due villaggi di Natale che saranno aperti a breve proprio a Noventa di Piave.

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