Over

Melone, perché fa bene e come sceglierlo

I meloni vantano una lunga serie di qualità benefiche e sono validi alleati della salute, anche al fine di rallentare l'invecchiamento

Melone, perché fa bene e come sceglierlo

Dissetante e profumato, il melone è tra i frutti più attesi e versatili della stagione estiva. Ottimo da gustare da solo, è perfetto per preparare golose macedonie, insalate e altri piatti freschi e leggeri che permettono di creare abbinamenti gustosi sia dolci sia salati.

Esistono diverse varietà di melone estivo, tutte caratterizzate da una lunga serie di proprietà benefiche e preziose qualità nutritive. Uno degli aspetti più apprezzati, ad esempio, è dato dal basso apporto energetico, pari a 33 kcal per 100 grammi di prodotto.

Tutti i nutrienti del melone

Melone

Consumare il melone significa fare il pieno di molti nutrienti fondamentali per la salute, come le vitamine e i sali minerali. Questo frutto è ricco di vitamina A, vitamina B, vitamina K e vitamina C: quest'ultima è una preziosa alleata del sistema immunitario e aiuta a fissare i livelli di ferro nel sangue, allontanando il rischio di sviluppare carenze.

Il melone contiene anche potassio, fosforo, calcio, magnesio e sodio, presenti soprattutto nei meloni estivi, ma è anche un'ottima fonte di fibre alimentari indispensabili per aumentare il senso di sazietà e favorire le funzionalità intestinali.

Una delle principali caratteristiche del melone è l'elevato apporto di antiossidanti, sostanze fondamentali per contrastare l'azione dei radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare. La presenza di beta carotene, in particolare, è utile per proteggere le cellule dallo stress ossidativo ma anche per preservare la pelle dall'azione nociva delle radiazioni solari, stimolando la produzione di melanina. Ottime le creme doposole che contengono il melone.

Benefici per la salute

Grazie a tutte le qualità elencate sopra, il melone come numerosi altri frutti si rivela un valido alleato per la salute da diversi punti di vista:

  • la presenza di vitamina A favorisce il benessere degli occhi
  • l'apporto d'acqua assicura una corretta idratazione e agevola le funzionalità diuretiche
  • migliora i livelli di pressione arteriosa
  • riduce il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari
  • alcuni sali minerali, come fosforo e calcio, favoriscono la salute delle ossa
  • gli acidi contenuti nei semi, in particolare gli acidi fenolici e flavonoidi, hanno un elevato potenziale antinfiammatorio

Con i semi di melone, inoltre, è possibile preparare ottimi infusi che aiutano a calmare la tosse grazie al loro effetto sedativo ed emolliente.

Chi deve limitare il consumo di melone

Anche il melone, se consumato in quantità eccessive, può condurre a stati di malessere più o meno gravi. Le persone che assumono diuretici, ad esempio, dovrebbero limitare il consumo dei frutti dotati di spiccate proprietà drenanti, così come coloro che soffrono di diabete: l'indice glicemico del melone, infatti, non è tra i più bassi.

Come scegliere il melone

Melone

Scegliere il melone non è sempre un'impresa facile, tuttavia esistono semplici strategie da mettere in atto per portare a casa un frutto perfetto per essere gustato. Non tutti sanno, ad esempio, che gli aspetti da valutare sono sostanzialmente quattro: peso, colore, profumo e consistenza:

  • il melone deve avere un certo peso, a prescindere dalle sue dimensioni;
  • il profumo del melone deve essere percepibile ma non eccessivamente persistente;
  • il colore deve essere uniforme e privo di alterazioni o spaccature;
  • la consistenza deve essere soda su tutta la superficie.

Niente paura se il melone acquistato al supermercato non è ancora maturo al cento per cento.

Il frutto, infatti, prosegue il suo iter di maturazione anche a temperatura ambiente.

Commenti