Cronaca locale

La pacifica invasione del jazz, dalle periferie alla provincia

Prende il via oggi la rassegna musicale «Il ritmo delle città», che quest'anno si fa in due: una sessione estiva e una autunnale a novembre. Appuntamento questa sera ad arese con con il Mattia Cigalini Quartet. L'invasione di note coinvolgerà le periferie e tutto il milanese

Torna anche quest'anno, con il caldo estivo il consueto appuntamento con la musica d'autore in periferia. Giunge alla sua quinta edizione la kermesse «Il ritmo delle città» che quest'anno raddoppia e si fa in due. La prima tranche «Ritmo estivo» si terrà dal 15 giugno al 27 luglio, la seconda «Ritmo autunnale» dal 25 al 27 novembre (Per maggiori informazioni tel. 02.95409482, www.ilritmodellecitta.it). Oggi prende il via la prima parte del programma - appuntamento alle 21,30 a Villa La Valera (via Allende, 7) ad Arese con il Mattia Cigalini Quartet «Italian Melodies in Jazz», mentre lunedì il debutto in città al CAM Gratosoglio (via Saponaro, 30) con il Piano Summit di Paolo Alderighi, Antonio Faraò, Dado Moroni, Michele Di Toro, Lucio Terzano, Tony Arco - con la progressiva «invasione» del territorio milanese, dalle zone cittadine a quelle della Provincia, a suon di jazz di qualità. Sono in tutto 28 gli appuntamenti in calendario: 8 grandi concerti e 10 esibizioni di giovani musicisti a Milano, di cui 5 in provincia nella sessione estiva, e altri 5 nella sessione "winter" a Magenta.
L'idea originaria degli ideatori della rassegna - Emilio Sioli, Maurizio Franco ed Enrico Intra - di portare la musica jazz nelle periferie cittadine più lontane dal centro, non ha mai trascurato l'eccellenza delle scelte: sui palcoscenici itineranti si alterneranno artisti e formazioni di primissimo piano (dai Manhattan Transfer al Teatro degli Arcimboldi a Sergio Rubini che sarà la voce della Guerra dei cafoni, accompagnato alle percussioni da Armando Sciommeri).
Accanto ai «big» ci sarà spazio anche per i nuovi talenti: assieme ai giovani allievi dei Civici Corsi di Jazz, quest'anno si esibirà una formazione del Saint Louis College of Art di Roma. L'iniziativa, promossa dalla Nuova Associazione Culturale delle Arti e delle Corti, ha ottenuto il sostegno del Comune di Milano, dell'assessorato alla Cultura della Provincia, Fondazione Cariplo, Politecnico e Regione Lombardia.
Attenzione anon trascurare le sedi, parte integrante del progetto artistico. A Milano le esibizioni si svolgeranno in due nuovi spazi: il Cam Gratosoglio di via Saponaro, in zona 5 e in piazza Anita Garibaldi a Baggio, in zona 7. Location nuove che si aggiungono a quelle più «tradizionali» del festival: l'Orto Botanico di via Valvassori Peroni, il Parco di Villa Scheibler, il Gazebo dei Giardini Montanelli, il Politecnico, l'Università degli Studi e il Teatro degli Arcimboldi.

In provincia, il «Ritmo delle città» incontra il «Ritmo in Provincia» del Comune di Arese, che invaderà con la musica tutto il territorio magentino, oltre a Legnano e Segrate, ampliando l'azione di promozione culturale nell'area metropolitana.

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