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"Arisa smetta di fare la vittima". Luxuria sostiene la censura Lgbt

Travolta da insulti e offese per gli elogi al premier Meloni, la cantante non parteciperà al Gay Pride di Milano: “La prossima volta magari andrà a una manifestazione di Fratelli d’Italia”

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Insulti e offese di ogni tipo da più di 48 ore solo per aver espresso qualche parola di apprezzamento nei confronti di Giorgia Meloni. Arisa è finita nel mirino dell’odio arcobaleno ed è anche stata costretta a rinunciare a partecipare al Gay Pride di Milano, con tanto di monito da parte degli organizzatori. Tante persone hanno espresso solidarietà alla cantante, ma c’è anche chi continua a portare avanti la campagna contro di lei: parliamo di Vladimir Luxuria.

Luxuria in tackle su Arisa

"Arisa rinuncia a partecipare al Gay Pride di quest'anno? È una sua scelta. Anche io ho ricevuto insulti sui social da parte di alcuni fan di Arisa ma al suo prossimo concerto ci vado lo stesso", le parole dell’opinionista dell’Isola dei Famosi all’Adnkronos. Non sono mancate le stoccate per gli elogi spesi nei confronti del premier Meloni, uno sbaglio imperdonabile per i talebani dell’universo Lgbt: "Se non viene al Gay Pride si vede che il manager le ha detto che è meglio non andarci oppure ha deciso di non sposare più le nostre cause. La prossima volta magari andrà a una manifestazione di Fratelli d'Italia...".

Luxuria ha chiesto ad Arisa di smettere di fare la vittima, replicando così ai timori esternati dalla cantante: “Si sente minacciata? Le nostre sono manifestazioni pacifiche, non c'è mai stato un episodio di violenza. Stai a vedere che si aspettava gli applausi dopo queste dichiarazioni. Non mi pare che qualcuno le abbia detto di non venire. Poi non ho capito perché parla del Pride di Roma dove non era prevista la sua esibizione”.

Tornando sulle dichiarazioni di Arisa a favore della Meloni, Luxuria non ha utilizzato troppi giri di parole: “In Italia esiste la libertà di espressione ma anche la libertà di commentare le opinioni altrui ed è quello che ho fatto anche io. Conosco Arisa, le voglio bene, ci siamo anche messaggiate anche dopo il mio commento”. La cantante non deve sorprendersi della reazione del mondo arcobaleno, è il pensiero dell’ex parlamentare:“Lei ha detto che la Meloni si comporta come una mamma spaventata e severa che vuole fare del bene a tutti i figli io invece ho detto che se una mamma deve essere severa lo deve fare con tutti, non deve avere figli e figliastri. Ha fatto delle dichiarazioni forti, non si può sorprendere se poi viene criticata sui social”.

Luxuria già subito dopo la messa in onda dell’intervista dell’artista a “La Confessione” aveva stigmatizzato brutalmente la sua opinione: “Una mamma può essere dolce o severa ma deve esserlo con tutti i figli, non fare figli e figliastri lasciando indietro uno dei suoi figli solo perché diverso dagli altri e trattarlo come un brutto anatroccolo: quella non è severa, è una mamma ingiusta”.

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