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Cacciari: "Indagine su Open Arms? Un favore a Salvini"

L'ex sindaco di Venezia: "L'indagine su Open Arms a carico di Matteo Salvini? Certamente, dal punto di vista politico, la cosa non lo danneggia purtroppo. Quindi credo che lui se ne farà proprio un baffo enorme"

Cacciari: "Indagine su Open Arms? Un favore a Salvini"

La notizia dell'iscrizione nel registro degli indagati di Matteo Salvini, accusato dalla Procura di Agrigento di sequestro di persona e omissione di atti di ufficio per il caso Open Arms (la nave ong bloccata per 19 giorni ad agosto con il suo carico di 164 immigrati clandestini), non ha lasciato indifferente Massimo Cacciari. Intervistato da Adnkronos, l'ex sindaco di Venezia ha espresso una certa preoccupazione per la vicenda. Soprattutto per i vantaggi elettorali che potrebbero scaturire per il leader del Carroccio.

"Politicamente parlando, certamente questa notizia non fa altro che bene al signore". Così Salvini viene chiamato da Cacciari, spesso chiamato in causa per commentare i principali fatti dell'attualità politica, a sinistra come a destra. Senza risparmiare critiche e stoccate. Come in questo caso. "Certamente, dal punto di vista politico, la cosa non lo danneggia, purtroppo. Quindi credo che lui se ne farà proprio un baffo enorme, ma detto questo mi pare che ci siano molte e ragionevoli ragioni perché questo procedimento si dovesse aprire, mi pare che sia molto circostanziato l'atto d'accusa", ha commentato Cacciari, ultimo in ordine di tempo a dire la sua sull'ennesimo assalto giudiziario a Salvini che, come ministro dell'Interno del Conte I, aveva ripetutamente bloccato gli sbarchi di migranti "per proteggere i confini dall'Italia". Espressione utilizzata dal deputato della Lega, Alessandro Morelli, che in una nota ha parlato di "ennesimo indegno accanimento contro Matteo Salvini, un uomo di Stato, un padre, una persona perbene, che ad agosto ha fatto quello che era suo dovere".

Morelli, presidente della commissione Trasporti della Camera, ha poi aggiunto: "Con tanti delinquenti lasciati a piede libero, è una vergogna per tutto il Paese aprire un'indagine per sequestro di persona contro di lui. Salvini ha l'appoggio non solo della Lega ma lo sostengono gli italiani". Dichiarazioni di tenore opposto, come previsto, rispetto a quelle di padre Alex Zanotelli, il missionario comboniano non nuovo ad aspre critiche nei confronti di Salvini. Che, per Zanotelli, "va processato per la sua disumanità. La cosa grave è che Salvini non sente il dolore per gli altri, in particolare per chi soffre".

Parole che, al pari del fascicolo aperto dalla procura di Agrigento, come sostiene Cacciari, potrebbero dare una mano al segretario del Carroccio e a tutta la Lega.

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