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Ebola, la proposta della Lega: "Quarantena per gli immigrati"

Si aggrava l'epidemia di ebola in Africa. Occhi puntati sugli sbarchi. La Lega: "Immigrati in quarantena preventiva"

Ebola, la proposta della Lega: "Quarantena per gli immigrati"

Si aggrava l’epidemia di ebola in Africa Occidentale. Adesso le cifre sono allarmanti sia per il numero dei casi sia per l'estensione territoriale. Si contano almeno centinaia di decessi tra la Guinea, dove l’epidemia ha avuto inizio nel mese di febbraio, la Liberia e la Sierra Leone. E anche in Italia l'allerta è alta. Mentre l'America starebbe mettendo a punto un "siero segreto" capace di sconfiggere il virus, l'attenzione si sposta sui clandestini che dall'Africa partono alla volta del Vecchio Continente. Proprio per questo la Lega Nord ha chiesto di adottare una "quarantena preventiva" per gli immigrati soccorsi in mare dalla Marina Militare.

Alla luce dell’allarme ebola in diversi stati africani la Lega Nord ha chiesto "una quarantena preventiva nei centri di accoglienza per i clandestini che arrivano a Milano". Il vicecapogruppo in Consiglio regionale, Fabio Rolfi, ha annunciato un’interrogazione all’assessore lombardo alla Sanità, Mario Mantovani, per chiedere che la Regione si attivi con misure di prevenzione per l’emergenza ebola, per esempio con forme di "quarantena preventiva nei centri di accoglienza per quegli immigrati clandestini che arrivano ogni giorno in stazione centrale a Milano". "Alcuni stati europei - ha osservato Rolfi - hanno aumentato le misure di attenzione, riteniamo che le medesime procedure debbano essere adottate anche in Lombardia". Secondo l'esponente del Carroccio, le istituzioni dovrebbero adottare anche "controlli approfonditi per escludere la presenza di altre patologie, debellate ormai da tempo in Lombardia, come ad esempio la tisi". La Lega vorrebbe seguire il modello già adottato dal Veneto dove è stata predisposta una corposa azione di prevenzione igienico-sanitaria. "È assolutamente necessario per evitare ripercussioni potenzialmente devastanti causate da questa ondata di immigrati che, grazie al lassismo del governo Renzi, sta invadendo il nostro territorio", ha concluso Rolfi.

La richiesta di Rolfi ha scatenato le polemiche della sinistra che ha accusato il leghista di "strumentalizzare anche i temi più seri con proclami allarmisti a sfondo razzista".

Il segretario lombardo del Pd, Alessandro Alfieri, ha accusato il governatore Roberto Maroni di aver sottoscritto accordi sulla gestione dei richiedenti asilo che, però, "fatica a rispettare mettendo in difficoltà amministratori locali e associazioni di volontariato che si trovano ad affrontare da soli l’emergenza profughi".

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