Elezioni comunali, la Mussolini rivela: "La mia missione era fermare la Meloni"

"La mia missione, per volere di Berlusconi, era impedire l'accesso di Giorgia Meloni al ballottaggio". In una intervista al Messaggero Alessandra Mussolini, capolista di Forza Italia per il Campidoglio, racconta il retroscena della campagna elettorale per le comunali a Roma. "Io - dice quindi - sono contenta. Anche se le elezioni, per Forza Italia e per Marchini, dovevano andare meglio".

Nell'intervista al Messaggero la Mussolini spiega di "aver fatto una kamikazzata e l'obiettivo è stato colpito". "Meloni e Salvini, a Roma, volevano fare la pelle a Berlusconi e diventare padroni di tutto il centro-destra italiano ma non hanno fatto i conti con la kamikaze che li ha abbattuti", prosegue la Mussolini rivelando che anche Francesco Storace aveva lo stesso compito: "Pescare voti a destra e togliere ossigeno a Meloni". E così, conclude, "l'abbiamo rottamata".

Secondo quanto rivelato dalla Mussolini, domenica notte Silvio Berlusconi le avrebbe telefonato. "Brava, Ale - le avrebbe detto - tu ti sei sacrificata per fermare la Meloni e la Meloni è finita male". In vista dei ballottaggi, comunque, la Mussolini ribadisce che voterà scheda bianca. Nessun sostegno, quindi, al piddì Roberto Giachetti né alla grillina Virginia Raggi. "L'ha vista? Somiglia a un'attrice da telenovela brasiliana anni '80. Le manca solo la rosa tra i capelli e per il resto è Sonia Braga ma più tristanzuola e bruttina. E non riuscirà - conclude - a governare Roma".

"Fa un certo effetto vedere una Mussolini vantarsi di una badogliata", ha scritto su twitter il presidente di Fratelli d'Italia, Giorgia Meloni.