Il Pd contro la Boldrini, Serracchiani: "Posizione eccessiva"
22 Febbraio 2015 - 13:23Dopo le parole della presidente su Renzi, il partito del premier punta il dito contro Montecitorio
"Credo nei ruoli intermedi, associazioni, sindacati. Dunque, l’idea di avere un uomo solo al potere, contro tutti e in barba a tutto a me non piace, non mi piace". Le parole di Laura Boldrini che ha criticato fortemente il premier e la riforma del lavoro hanno scatenato di fatto un duro scontro tra il Pd e la presidente della Camera. Ad alzare la voce è Debora Serracchiani che a L’intervista di Maria Latella su SkyTg24 afferma: "Mi è un pò e dispiaciuto, personalmente e politicamente, il fatto che la terza carica dello Stato abbia preso una posizione così di fronte a una riforma del governo. Mi sembra un eccesso rispetto alla sua posizione di garanzia". "Boldrini ha preso un ruolo politico di fronte a certe affermazioni, bisogna chiedere a lei il perchè", ha spiegato il vice segretario del Pd aggiungendo: "Dire che c’è l’uomo solo al comando non è giusto, il lavoro del Pd è fatto di tante donne e uomini. Non c’è un uomo solo ma un partito che rappresenta una base larga degli italiani e che dice che devono essere fate certe cose. Renzi non decide da solo ma, decide di andare fino in fondo sulla base di quello che viene portato dal partito".
A critcare la Boldrini c'è pure Giuliano Poletti, ministro de Lavoro: "La presidente della Camera Boldrini ha espresso una valutazione che le deriva dal suo ruolo istituzionale. Capisco che lei rappresenta la Camera - ha aggiunto il ministro - però siamo stati ampiamente dentro la norma, che prevede che si ascoltino i pareri ma che poi il governo si prenda la propria responsabilità".