Elezioni Regionali 2020

Regionali: M5s scomparso, Lega al 32%. Ecco la "sentenza" delle urne

Fallimento totale dei 5 stelle alle Regionali. II Pd esulta ma perde voti: il Carroccio sorride. Ecco i voti ai partiti

Regionali: M5s scomparso, Lega al 32%. Ecco la "sentenza" delle urne

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Regionali: M5s scomparso, Lega al 32%. Ecco la "sentenza" delle urne

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Fallimento totale. Le elezioni regionali in Emilia-Romagna e in Calabria certificano la crisi nera e irrimediabile nella quale il Movimento 5 Stelle è precipitato e affondato da mesi. L'ennesima debacle elettorale grillina porta con sé numeri "imbarazzanti"per la compagine pentastellata, che è sostanzialmente evaporata nelle urne. Emiliani, romagnoli e calabresi hanno bocciato in toto l’offerta politica a cinque stelle. E così Beppe Grillo, Davide Casaleggio, Vito Crimi e comunque lo stesso Di Maio – oltre a tutti gli alti papaveri del M5s – incassano un altro (mega) flop. E fanno un altro passo verso la presa di coscienza dalla "fine" di questo MoVimento.

Un mega fallimento fatto di un volume elettorale davvero mignon: 3,47% nella regione "rossa" e il 7,28% in terra calabrese. In entrambe le contese, la scelta della leadership 5stelle è stata quella di presentarsi da soli e il risultato è stato clamorosamente negativo.

In Emilia-Romagna, il governatore uscente (de dem) Stefano Bonaccini si è riconfermato con il 51,40% delle indicazioni di voto, staccando di otto punti percentuali Lucia Borgonzoni, candidata leghista del centrodestra unito: si è fermata al 43,66% delle preferenze. Il candidato del Movimento 5 Stelle Simone Benini, invece, si è fermato a un risicatissimo 3,47%.

A livello di partiti, il M5s è stato scelto dal 4,73% dell'elettorato, mentre la prima forza si è confermata essere il Partito Democratico – con il 34,69% - , capace di staccare la Lega di Matteo Salvini: 31,96%. Giorgia Meloni e FdI, invece, è stato scelto dall'8,6% degli emiliani e dei romagnoli.

Abbondantemente sotto l'1%, invece, il Partito Comunista – 0,44% e 10.225 voti – e Potere al Popolo: 0,30% pari a 6.980 "x" sulla scheda elettorale

In Calabria non c'è stata proprio storia e Jole Santelli, la candidata di Forza Italia, ha stravinto con il 55.39%, mentre Filippo "Pippo" Callipo, l’uomo scelto dal centrosinistra, non è andato oltre il 15,41%.

Terza piazza, ma a distanza siderale, ecco il pentastellato Francesco Aiello, che è stato indicato dal 7,28% dei calabresi. Ma il volume elettorale del partito grillino è ancora più basso: 6,20%. Primo partito è stato il Pd (15,41%), seguito da Forza Italia di Silvio Berlusconi al 12,49% e Lega Salvini Calabria, 12,19%.

Quarta forza nella regione del Sud Italia è Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni, capace di conquistare il 10,80% dei consensi.

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