Salute

Integratori alimentari:tutti i rischi di un utilizzo scorretto

Gli integratori alimentari apportano vitamine e sali minerali al nostro organismo quando si hanno specifiche carenze. Oggi se ne fa un uso eccessivo e non corretto che provoca danni al nostro organismo. A lanciare l’allarme è il Journal of the American Medical Association

Integratori alimentari:tutti i rischi di un utilizzo scorretto

Gli integratori alimentari devono essere assunti con moderazione e scelti con molta attenzione. Se non assunti in modo corretto gli integratori possono provocare gravi danni alla nostra salute.

A sostenerlo è il Journal of the American Medical Association che lancia per primo l’allarme sull’abuso della prescrizione di integratori da parte dei medici. Ad occuparsi di una specifica inchiesta sull’argomento vi è anche la Federazione Italiana Scienze per la Vita.

Nella maggior parte dei casi esaminati l’uso degli integratori interferisce con patologie e trattamenti farmacologici che procurano effetti negativi. Se assunti in maniera eccessiva, infatti, determinati oligominerali e vitamine provocano uno stato di tossicità. Molti antiossidanti in eccesso rischiamo di tramutarsi in pro- ossidanti andando ad intaccare il Dna e le membrane cellulari.

Gli integratori alimentari sono utili solo se ne abbiamo realmente bisogno, ossia se siamo in presenza di una carenza fisiologica o patologica. Più efficaci solo le vitamine e i sali minerali che introduciamo nel nostro organismo quotidianamente con un’alimentazione sana e bilanciata ricca di frutta e verdure. A ribadire questa sana abitudine è la Dott.ssa Patrizia Hrelia della Società Italiana di Tossicologia. Ella dichiara che la frutta e la verdura sono in grado di garantire una maggiore e costante concentrazione nel sangue di vitamine e oligominerali, elementi vitali per il nostro benessere.

Dietro l’utilizzo di questi integratori alimentari si nutrono molteplici aspettative e speranze. Spesso si pensa che essi possano essere una valida cura a determinate patologie e malattie. In realtà attraverso gli integratori si agisce solo sulla prevenzione di malattie degenerative e di tumori. Pertanto è compito dei medici e dei farmacisti non alimentare troppo le speranze e le aspettative dei consumatori di integratori fornendo loro una corretta ed efficace informazione.

Essi devono informare in maniera veritiera e onesta sui rischi di sovradosaggio e sui rischi che si corrono con l’interazione di altri farmaci.

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