Montezemolo a Ecclestone: "Non usciamo ma vediamoci"
15 Giugno 2014 - 13:57La Ferrari non se ne andrà dalla Formula 1, ma ha proposto una giornata di incontro per discutere dei problemi del Circus
La Ferrari non se ne andrà dalla Formula 1, ma ha proposto una giornata di incontro, magari a Maranello, nella settimana precedente il Gp di Monza. Un tavolo per discutere i problemi del Circus tutti assieme: team, sponsor, tv, media, aziende come Google e Apple, i principali social network. E ovviamente la Fia. A proporlo è stato il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, in una email inviata a Bernie Ecclestone il 5 giugno. "Nessun ultimatum, nessuna minaccia - si legge nella mail - ma la chiamata a raccolta di tutti gli attori coinvolti nella categoria affinché ci si possa sedere intorno a un tavolo per ideare nuove proposte che consentano alla Formula 1 di rimanere un punto di riferimento nell’ambito sportivo, al pari di manifestazioni planetarie come Olimpiadi e Mondiali di calcio".
Quello lanciato al Wall Street Journal nei giorni scorsi da Montezemolo quindi non era una minaccia, ma un grido d’allarme. Da oltre mezzo secolo la Formula 1 scorre nelle vene della Ferrari. Per questo la Casa di Maranello si è sentita in dovere di muoversi per correggere la rotta che lo sport pare aver preso. Ha deciso di farlo con un atto formale, che è però una proposta concreta, attraverso una lettera di Montezemolo al titolare dei diritti commerciali, Bernie Ecclestone, e al presidente del fondo che possiede la Formula 1. "Il presidente - si legge sul sito web del Cavallino rampante - invita a un brainstorming collettivo da parte di un gruppo che è chiamato ad agire per il bene della Formula 1. Serve il contributo di tutti, tra team, sponsor, promotori e media, affinchè si possano riequilibrare i valori chiave della Formula 1". L'idea è che la Formula 1 deve essere basata sull’innovazione tecnologica, la ricerca e lo sviluppo ma tutto questo deve avere costi sostenibili e soprattutto deve essere portato avanti nell’ambito di un prodotto che sia in grado di offrire spettacolo. Perché allo spettacolo sono legati i partner commerciali, gli sponsor e soprattutto i tifosi, i veri consumatori del prodotto Formula 1.
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