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Montezemolo saluta Lauda: "Sono triste, perdo un vero amico"

"Amici da 50 anni, abbiamo iniziato insieme da ragazzi, lui giovanissimo pilota con la Ferrari, io giovanissimo direttore sportivo"

Montezemolo saluta Lauda: "Sono triste, perdo un vero amico"

Niki Lauda ha significato tanto, tantissimo per tutta la Formula Uno ma anche per la Ferrari, una delle cinque scuderie con le quali corse il fuoriclasse austriaco. L'ex imprenditore e dirigente sportivo, infatti, vinse due titoli mondiali con la Casa di Maranello nel 1975 e nel 1977 salvo poi trasferirsi alla Brabham per due anni per poi chiudere la sua fantastica carriera alla McLaren con cui vinse il suo terzo e ultimo titolo iridato nel 1984, un anno prima di dire addio alla Formula Uno da pilota. Lauda nella sua lunga permanenza nel circuito si fece qualche "nemico" a livello sportivo ma soprattutto tanti amici e uno di questi, che oggi piange amaramente la sua morte, è sicuramente Luca Cordero di Montezemolo.

L'ex Presidente della Ferrari dal 1991 al 2014 e amministratore delegato fino al settembre del 2006, ai microfoni di Radio Anch'Io lo Sport ha voluto mandare l'ultimo saluto al suo grande amico Niki Lauda: "Sono molto triste perché perdo un grande vero amico, 50 anni di amicizia, abbiamo iniziato insieme da ragazzi, lui giovanissimo pilota con la Ferrari, io giovanissimo direttore sportivo. Oltre che grande amico Niki è stato un grande campione in pista, con lui ho condiviso vittorie indimenticabili, alcuni dei momenti più belli della mia vita. Vinse a Monza il Mondiale dopo 12 anni che la Ferrari non trionfava davanti al pubblico italiano.

Chiamai Ferrari e lo sentii per la prima volta, commosso, che piangeva”.

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