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Galoppo, Dario Di Tocco vs Christian Demuro: ce la farà Davide a imporsi su Golia?

A Roma si assapora il fascino dei grandi eventi. Sarà una domenica da ricordare, cinque scontri diretti: il giovane frustino d’oro italiano all’assalto del pluridecorato e vincitore del Prix de l’Arc de Triomphe 2023, il galoppo italiano come ai bei tempi

Christian Demuro e Dario Di Tocco
Christian Demuro e Dario Di Tocco

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Dario Di Tocco vs Christian Demuro: ce la farà Davide a imporsi su Golia?

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Il 3 marzo Cristian De Muro vince tre corse, domenica 10 marzo Dario Di Tocco addiritura cinque. Una nuova sfida a tinte forti: ce la farà Davide a imporsi su Golia?

I migliori della settimana

Domenica a Capanelle pokerissimo di Dario Di Tocco che stacca teoricamente il biglietto per Dubai. Christian chiama, Dario risponde. A San Rossore, dopo il diluvio del mattino, arriva il sole ed i Premi Andreina e Rook si disputano regolarmente. In luce Eternal Blossom fra le femmine e Muratone tra i maschi.

Martedì 12 marzo a Capanelle Coco my love lascia gli avversari per la pista, il cambio di allenatore giova alla femmina che vince con forza al nono tentativo.

Mercoledì 13 a Varese Zuleika e Valeria Toccolini tingono di rosa la sesta corsa: in testa dopo 500 metri, a dispetto del peso importante non si fanno mai avvicinare, brave.

Giovedì 14 a Pisa bel doppio in giornata di Stefano Raimondo Saiu che alla quinta corsa vince con l’estremo outsider Nire, mentre alla sesta corsa il favorito Truly believe di Federico de Paola la porta a casa con un’accorta corsa all’avanguardia.

Venerdì 15 a Roma Naditza da un capo all’altro con autorità.

I protagonisti del fine settimana

Sabato 16 marzo si corre a Siracusa. Sei gare, in evidenza il Premio Tunisia, condizionata sui 1.100 metri che ha raccolto 5 soggetti. Tutti contro Dream Panter montato da Francesco Dettori e allenato Sebastiano Cannavo. Il castrone di 9 anni confermerà il pronostico, la forma c’è ma il peso non agevola il compito.

Domenica 17 marzo a Roma

Cominciano le corse vere e come ogni anno il circuito romano è aperto dalle Listed per anziani. Premio Circo Massimo sulla distanza dei 2.000 metri e Premio Natale di Roma sulla distanza dei 1.600 metri.

circo massimo 2024

Commento tecnico: Autre Etape è al settimo ingaggio dall’ultimo riposo, il cavallo è rodato ma gli avversari non sembrano alla sua portata. Budrio è al rientro ma i galoppi mattutini dicono che sia già in palla. Flag’s up è il vincitore del Premio Roma dell’ottobre scorso, al rientro. Goldenas è rientrato il 3 marzo piazzandosi al secondo posto dietro al dormelliano Friedrick, sicuramente in progresso ma anche gli avversari sono di un’altra categoria. Saint Cloud è l’oggetto misterioso, al debutto in Italia, il tedesco ha ben figurato in Francia. Infine Tempesti, la punta di diamante di Dormello torna alle competizione dopo la grande vittoria nel Premio Federico Tesio dove rifilo 2 lunghezze a Sammarco, il derby winner tedesco. Il terreno è pesante e questo è un'ulteriore freccia nella sua faretra.

natale di roma 2024

Commento tecnico: 12 specialisti del miglio, pari peso per tutti, la scelta delle corsie sarà determinante perché il terreno colloso potrà giocare brutti scherzi. Blatant ha vinto facile HP A a siracusa. Questo è l’ordine di arrivo del premio Ribero del 3 marzo: My Eternal love, Frozen Juke, Canticchiando, Wide sea, Ti aspettofuori, una gran bella rivincita per gli sconfitti. Il Frantoio, Lord Sakai, Main in promise, Salah al Din e Win the best non vanno ad un ballo in maschera.

Segnaliamo anche il “Premio Brigadier Gerard”, condizionata che dovrebbe dare delle indicazioni importanti rispetto ai futuri protagonisti del Derby Italiano; quindi, su i binocoli ed occhi ben aperti per osservare il prossimo campione.

Domenica a Pisa

camici 2024

Sul prato di San Rossore un convegno ricco di spunti. La corsa clou il tradizionale HP B dedicato al fantino Enrico Camici, che ben si sposa con il nostro titolo. Un fuoriclasse indiscusso al pari di Christian Demuro e Dario Di Tocco. Il convegno però offre anche una bellissima condizionata, il Premio Filippo Mazzei sui 2.400 metri che vede il rientro di Igazgato, una sorta di prova generale per la Coppa dell’Arno che si disputerà il 25 Aprile prossimo.

Altra bella corsa l’handicap dedicato al Maggiore Nicola Ciardelli sui 1.600: 12 al via e tutti con possibilità concrete

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