A chi mi ha chiesto perché mai ieri avevo pubblicamente consigliato al ministro di fare questo difficile passo ho risposto con sole due parole: "Perché sì". Ci sono scelte che non necessitano di spiegazioni o ragionamenti raffinati, di calcoli complessi. Andava fatto, punto e a capo
Alessandro Sallusti
Le dimissioni sarebbero per Sangiuliano un atto di coraggio
Giornalismo e dossieraggio: siamo in una democrazia infettata da un sistema giudiziario-mediatico che si muove nell'illegalità
Si riparte con una agenda molto impegnativa sia sul piano interno (legge finanziaria) sia internazionale (nuovo governo europeo), ma per il Corriere della Sera il problema del Paese si chiama Roberto Vannacci
C'è una contraddizione nel pensiero di Papa Francesco sui migranti: urge fermare i trafficanti di esseri umani
Mentre abbiamo perso vent'anni dietro a Saviano e soci, un socialista come Olaf Scholz, in Germania, cerca di porre un limite all'immigrazione indiscriminata
Sto leggendo un libro che ricostruisce la storia dell'incubazione e della nascita delle Brigate Rosse a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta. Ci sono analogie inquietanti con quanto sta succedendo oggi: le università finite in mano a gruppuscoli di facinorosi inneggianti alla rivoluzione contro l'imperialismo americano; intellettuali e giornalisti che gettano benzina sul fuoco contro una presunta deriva autoritaria dei governi italiani
Seppur noioso, trovo legittimo che Lega e Forza Italia discutano in mancanza di meglio di un nuovo regime di cittadinanza per gli stranieri, ma se questo deve mettere in discussione la stabilità del governo penso che a rischiare l'osso del collo siano innanzi tutto i due litiganti
Travaglio si starebbe avvicinando a Giorgia Meloni, dopo aver dato un bacio della morte a molti politici
La magistratura parla di attacchi e offese, ma sono parole già sentite in questi ultimi trenta anni