Lo straniero si era da poco trasferito dal carcere di Bologna, dove aveva aggredito 9 agenti. Il nuovo episodio di violenza durante la giornata di ieri: la denuncia del Sinappe e del Sappe, che chiedono a gran voce più tutele

Lo straniero si era da poco trasferito dal carcere di Bologna, dove aveva aggredito 9 agenti. Il nuovo episodio di violenza durante la giornata di ieri: la denuncia del Sinappe e del Sappe, che chiedono a gran voce più tutele
Lo straniero, dopo aver compreso che non sarebbe stato immediatamente rilasciato, ha iniziato ad inveire contro i poliziotti prima di scagliarsi con violenza contro di essi: uno degli agenti, colpito con un forte calcio, ha riportato la frattura di una gamba
Ad accorrere in aiuto della donna gli agenti del commissariato, che hanno raggiunto l'abitazione mentre lo straniero stava cercando di sfondare la porta della palazzina. Arrestato per atti persecutori, il nordafricano ha ricevuto il divieto di dimora
Il camerunense si è da subito opposto alle operazioni preliminari di incarcerazione, scagliandosi prima contro il comandante di reparto, e poi aggredendo con calci e pugni i 3 agenti intervenuti in sua difesa
Ancora ignote le cause che hanno portato alla violenza. Rintracciato dagli agenti della questura, il sudamericano è stato denunciato per lesioni aggravate
Colto sul fatto, il 26enne pluripregiudicato ha aggredito gli uomini dell'Arma, riuscendo a ferirne due. In ospedale i controlli e le cure del caso: una ventina di giorni di prognosi per entrambi
In seguito ad una lite, l'albanese ha colpito numerose volte la consorte con un martello, prima di uscire fuori casi ed aggredire anche la vicina, probabilmente accorsa dopo aver sentito le urla. Compiuto il massacro, il 66enne ha rivolto l'arma anche contro se stesso
Non è la prima volta che l'uomo si rende protagonista di maltrattamenti nei confronti dell'anziana donna. Allertati dai vicini, gli agenti della questura sono intervenuti all'interno dell'abitazione, arrestando il 58enne
La discussione, poi sfociata in rissa, sarebbe nata a causa della visita inopportuna di due senza fissa dimora ad un pakistano che si trovava ristretto ai domiciliari. Il timore dell'intervento da parte delle forze dell'ordine ha innescato la miccia
L'uomo, che non si rassegnava alla fine della relazione, ha dato fuoco all'abitazione senza sapere che la donna che lo aveva respinto si era da tempo trasferita, lasciando il posto ad una nuova inquilina