Milano - Era tornato Adri. Ma il diretto sinistro a Gastaldello costa all'Imperatore tre giornate di squalifica. L’interista Adriano è stato squalificato per tre giornate dal giudice sportivo, attraverso la prova televisiva, per condotta violenta nei confronti di un avversario durante la gara con la Sampdoria. Nel corso della partita il brasiliano aveva dato, non visto dall’arbitro Celi, un pugno a Gastaldello nel cuore dell'area di rigore blucerchiata.
Le motivazioni Secondo il giudice sportivo Gianpaolo Tosel, Adriano "con un repentino movimento del braccio destro colpiva con un pugno all’addome" Gastaldello che "si accasciava al suolo con atteggiamento sofferente". Il giudice ha definito "ovvia e inoppugnabile" la volontarietà del gesto di Adriano, ed "evidente la sua potenzialità lesiva". Come confermato via fax, l’arbitro Celi non ha visto quanto accaduto tra i due giocatori e quindi il giudice ha squalificato Adriano per tre giornate, che è la sanzione minima per casi di questo genere.
Squalificato anche
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.