Tra Albinoleffe e Brescia un derby da brividi garantiti

«Vendetta, tremenda vendetta», il commento ironico e divertito di Mondonico, uno che, con l’intelligenza che si ritrova, riesce a sdrammatizzare anche nei momenti più difficili. Perché gli ultimi due giorni gli hanno riservato diverse sorprese: prima l’amaro Sassuolo, con un pareggio risicato che ha il sapore della vittoria mancata. Poi la mazzata del giudice sportivo che ha fermato per tre giornate Karamoko Cisse (espulso al 91’ con annesse ingiurie all’arbitro Trefoloni) e per una Ruben Garlini che, dalla panchina, ha contestato le decisioni arbitrali con espressioni blasfeme. E da ieri è out anche Davide Bombardini che lamenta un risentimento all’adduttore destro con sospetto di lieve stiramento e che va ad aggiungersi al portiere Pelizzoli, bloccato dal mal di schiena nel pre-gara col Sassuolo e al lungo-degente Sala.
A restituire il sorriso al tecnico hanno pensato Laner, Perico e Bergamelli rientrati in gruppo. E per oggi è previsto un sostanziale turn-over: il modulo e la questione attacco (una o due punte? Con o senza Ruopolo?) sono i principali nodi, ma la sensazione è che il bluceleste possa tornare alla difesa a 3 con Passoni al centro; Perico, Bernardini e Laner in mediana, i gemelli Cellini-Ruopolo in attacco con Torri in agguato. Ma buone chance ha anche Foglio, con possibile alternativa l’avanzamento di Laner a ridosso dell’unca punta Cellini, con lo stesso Foglio e Cristiano a sostegno di un inedito modulo 3-4-2-1.
Da parte sua Beppe Inchini fa il misterioso ma, davanti al portiere Arcari, appare quasi certo il rientro del paraguaiano Mareco al fianco di De Maio e Berardi, con un pokerissimo a centrocampo composto da Zambelli-Vass-Budel-Cordova-Dallamano e gli intoccabili Possanzini-Caracciolo a cercare i gol. La sconfitta casalinga col Cesena, che ha giocato una partita perfetta, ha lasciato il segno e lo dimostra il nervosismo che ha portato ben sette bresciani a trovarsi in diffida (De Maio, Arcari, Baiocco, Berardi, Dallamano, Lopez e Paghera) e a rischio cartellino per l’altro derby lombardo col Mantova tra otto giorni al Rigamonti.

E, a proposito di Mantova, i virgiliani, dopo la batosta di Empoli (0-4) affrontano oggi al Martelli il Vicenza di Maran con una formazione decimata dagli infortuni (Locatelli, Grauso e Notari) e dalle squalifiche (Salviato e Nicco). Il tecnico Michele Serena spera di poter recuperare almeno Carrus.
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