Ragion libera, bandiera dellimprenditoria italiana di successo nel mondo. Il nuovo periodico della Golfarelli editore, diretto da Marco Zanzi, in uscita nei prossimi giorni con il Giornale, dà voce a quei protagonisti delleconomia, divenuti modelli da seguire perché pensano al bene della propria azienda e, soprattutto al benessere e alla ricchezza del loro territorio e dellItalia.
Personaggi che si distinguono per il culto del lavoro, per lattenzione agli interessi della collettività e per il forte senso morale, componente essenziale del loro carattere e della loro cultura ma, sostanzialmente, dellimpresa che hanno portato al successo. «Diamo voce agli imprenditori che, oltre ad assumersi la responsabilità di un progetto economico, si assumono anche quella delle poche o tante persone coinvolte nella loro azienda - spiega Maria Elena Golfarelli, presidente dellomonima casa editrice, che ha fortemente voluto la nascita di questo nuovo periodico -. Soprattutto, saremo lagorà di quei capitani dindustria consapevoli che, il primo valore dellimpresa è quello sociale. Ragion Libera sarà la voce dellimprenditore che agisce mosso da un profondo senso del dovere». Un mondo del fare impresa, insomma, che è simbolo del sano stato di salute di un Paese e, soprattutto, di una democrazia. «Gli imprenditori di successo saranno i protagonisti della rivista - approfondisce la Golfarelli -. Uomini e donne testimonianze delleccellenza in economia, politica e nelle professioni». E non è un caso che, questo primo numero accenda i riflettori sui cavalieri del Lavoro. «Ci siamo voluti ispirare al nostro presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, per noi il cavaliere per antonomasia - aggiunge leditrice - e a quei capitani dimpresa che, come lui, hanno saputo tenere diritto il timone delle loro aziende, soprattutto, nei momenti economicamente più difficili». Tra questi «capitani coraggiosi» ci sono figure come Diana Bracco e Benito Benedini, presidente della Fondazione Cavalieri del Lavoro, e i più recenti cavalieri insigniti lo scorso mese di giugno. Tra i molti, Brunello Cucinelli, Maria Cristina Loredan Rizzardi e Pierluigi Bernasconi. Ragion Libera, con affermate «firme» del giornalismo italiano, dà risalto ai maggiori esempi di qualità italiana, del made in Italy e a chi ha dato lustro al nostro Paese come Santo Versace, Giorgetto Giugiaro, Ferruccio Ferragamo, Maurizio Marinella, Giorgio Armani, Sergio Marchionne e Francesco Casoli. «Vogliamo dare al lettore la possibilità - puntualizza la Golfarelli - di conoscere, apprezzare e, perché no, emulare queste persone grazie ai loro racconti dimpresa. In un momento storico come quello attuale, privo di figure di riferimento forti nella classe dirigente, abbiamo voluto cercarle proprio tra protagonisti vincenti della scena industriale italiana».
Professionisti, ricercatori, economisti e politici coerenti, referenti imprescindibili per chi affronta le complessità del mercato, completano il vasto spaccato che il periodico dà dellItalia produttiva e seria che, guarda vincente le grandi sfide del futuro.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.