Attacco kamikaze nell’albergo degli stranieri Almeno dieci morti

Almeno dieci persone sono rimaste uccise nell’attacco condotto nella serata di ieri da un commando di uomini armati contro l’Hotel Intercontinental di Kabul, in un attacco coordinato in stile Mumbay. Lo hanno riferito i media afgani, secondo quanto ha riportato il sito web di Sky News. L’azione è stata rivendicata dal portavoce dei talebani, Zabiullah Mujahid, con una telefonata all’Associated Press. L’unità di crisi della Farnesina e l’ambasciata d’Italia a Kabul si sono subito attivate per accertare l’eventuale presenza di connazionali nell’albergo oggetto dell’attacco. L’Intercontinental, che sorge su una collina della parte occidentale della città, è uno dei alberghi più frequentati dagli occidentali che soggiornano nella capitale afghana. Il capo della polizia di Kabul ha detto alla Bbc che le forze di sicurezza sono ancora impegnate in uno scontro a fuoco con sei terroristi entrati dentro il grande hotel mentre un altro funzionario della sicurezza ha detto che tre kamikaze si sono fatti saltare in aria in punti diversi dell’hotel: all’ingresso principale, sul retro e al secondo piano.
«Pensiamo che sei terroristi suicidi siano entrati dentro», ha detto il funzionario della sicurezza alla Bbc.

«Stiamo combattendo contro un gruppo ben organizzato di attentatori suicidi». Quando è iniziato l’attacco molta gente si trovava nei ristoranti dell’hotel. Era in corso anche una festa di matrimonio e diversi invitati sono riusciti a fuggire. Altri si trovano invece intrappolati all’interno.