Piazza Affari in retromarcia, dopo un avvio positivo. Lincertezza delle Borse mondiali, e in particolare Wall Street, hanno fatto virare in negativo anche la Borsa italiana, sostenuta allinizio dal comparto bancario, ma anche da singole aziende nei vari settori, a seguito dei positivi risultati annunciati nelle «trimestrali». Mentre gli indici ufficiali cedono frazioni, nuovi record sono stati realizzati da AllStars (più 0,24%) e TechStar (più 1,14%), a conferma come i titoli di aziende innovative riscuotono sempre linteresse degli investitori. In calo il volume degli scambi, con 5,4 miliardi di controvalore. I titoli bancari continuano ad attirare linteresse degli operatori, e ieri è stata la volta di Capitalia e Unicredit a chiudere in positivo, dopo lannuncio dei risultati della prima trimestrale. Lingresso nellindice Msci Europe ha tonificato le quotazioni di Fonsai e Unipol privilegiate. Non è entrata Parmalat, mentre lesclusa Ti Media è in netto calo.
Bene Fiat (più 2,3%) che si avvicina a quota 12 euro; penalizzata Juventus, in calo del 9,3%, per gli scandali nel mondo del calcio. Il ritorno allutile premia It Holding (del gruppo Perna), in crescita di oltre il 10%, mentre per lOpv Nice è stata coperta otto volte al prezzo massimo.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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