Banco Popolare torna in utile per 267 milioni C’è il dividendo

Il Banco Popolare torna a fare profitti nel 2009 (267 milioni l’utile netto consolidato contro la perdita di 333,4 milioni accusata nel 2008) e a distribuire il dividendo (8 centesimi per azione). L’assemblea dei soci è prevista il 24 aprile. Escludendo la controllata Italease e le componenti non ricorrenti, il risultato è di 377 milioni.
Il gruppo conta poi di proseguire il lavoro per rafforzare il patrimonio: l’indice Core Tier 1 pro forma (includendo le operazioni avviate, il dividendo e la remunerazione da pagare ai Tremonti Bond) ora risalito al 7,3%. La raccolta diretta ha raggiunto i 105,2 miliardi, quella indiretta i 77,2 miliardi mentre gli impieghi sono ammontati a 99,5 miliardi.

L’ad Pierfrancesco Saviotti ha assicurato agli analisti che Italease «non si può più definire un problema» e che il Banco rimborserà i Tremonti-bond in anticipo: «Non ho mai detto che abbiamo intenzione di attendere il luglio 2013 per rimborsare i tremonti bond: appena avremo l’opportunità la prenderemo in considerazione». «Penso - ha aggiunto - che questa opportunità possa indubbiamente presentarsi prima» del 2013. Quanto allo spaccato interno al gruppo, si risolleva la Banca Popolare di Lodi che guadagna 31 milioni.

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