Barcellona in finale, ma è choc-Villa

La semifinale del Mondiale per club era niente più che una formalità per il Barcellona (4-0 ai modesti asiatici dell’Al Sadd, due gol di Adriano, uno di Keita e di Maxwell) ma è costata carissimo. I catalani, e probabilmente la nazionale spagnola avversaria degli azzurri al prossimo Europeo, hanno perso David Villa, vittima di una frattura alla tibia sinistra. Impressionante la dinamica dell’incidente: l’asturiano, impegnato a rincorrere il pallone tra due avversari, è stato improvvisamente fermato da una fitta di dolore e la gamba si è piegata innaturalmente. Nelle ultime partite di Champions e Liga, Villa era stato utilizzato con parsimonia da Guardiola, che spesso gli preferiva Sanchez. Anche a causa di quel dolore alla tibia, causa di una microfrattura, che si trascinava da metà ottobre e che però lui sopportava stoicamente «perchè - spiegava l’allenatore - ha un gran fisico ed è molto competitivo».

Il Barcellona per ora non si sbilancia sui tempi di recupero, ma la stampa spagnola già parla di 4-6 mesi di stop, un tempo che priverebbe Villa, sette reti nelle qualificazioni con le Furie Rosse, del viaggio in Polonia e Ucraina. Domani intanto finale annunciata tra il Barça e il Santos di Neymar.