Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dellInterno Roberto Maroni, ha disposto lo scioglimento del consiglio comunale di Bordighera «a causa delle infiltrazioni della criminalità organizzata». La decisione è arrivata al termine di una vicenda giudiziaria culminata la scorsa estate con larresto di 8 imprenditori, membri di famiglie dorigine calabrese (Pellegrino, Valente, De Marte, Barilaro) alcuni dei quali ritenuti «contigui» alla ndrangheta. Dalle indagini dei carabinieri del Comando provinciale di Imperia erano emerse tra laltro pressioni sul sindaco e su alcuni assessori per ottenere lapertura di una sala giochi e altri favori. Era stata quindi consegnata una informativa al prefetto Francesco Paolo Di Menna con lipotesi di scioglimento del Consiglio comunale per fenomeni di infiltrazione e di condizionamento di tipo mafioso.
A seguito delle indagini la giunta venne azzerata e il sindaco ne formò unaltra composta da quattro assessori: Giovanna Borelli, vice sindaco e assessore a Cultura e Turismo, Franco Biamonti, con deleghe a Lavori pubblici e Ambiente, Emilio Rossi, Commercio e Demanio, Stefano Raimondo, Bilancio e Patrimonio. (...)- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.