Le borse più chic dal tramonto all’alba

Dal tramonto all'alba. E viceversa. Le nuove borse si portano giorno e notte, sono preziose, colorate e, soprattutto, più piccole del solito. Non minuscole, però, perché la borsa per le donne è e resterà sempre molto più di un accessorio. Una sorta di kit di sopravvivenza in cui infilare tutto quel che può servire, dal make up alle scarpe di ricambio all'ormai immancabile tablet (infatti le più nuove hanno tante tasche e scomparti nascosti).
Niente dimensioni maxi però, anche perché - come abbiamo visto alle ultime sfilate - le donne più chic la borsa le tengono in mano, con leggerezza, come fosse una pochette.
Fra i modelli per il prossimo autunno-inverno lanciati durante la settimana della moda appena conslusa e quelli che si presentano al Mipel, i riflettori sono puntati su nuove forme molto femminili. Di ispirazione retrò, dai '60 agli '80 e dettagli contemporanei, sono geometriche con manici corti o con tracolla a catena, o morbide come le maxi clutch, i bauletti, i secchielli e le nuove shopping. I materiali sono sempre più preziosi e i dettagli sempre più glam, come la chiusura «cult» che pare un porta-rossetto della nuova Justine di Jimmy Choo, omaggio ai '70, che non a caso è in pregiato pitone multicolor, lo stesso usato per Jasmine, morbida pochette da giorno, con dettagli in volpe dalle tinte forti.
L'altro protagonista del prossimo inverno sarà proprio il colore. Molte le nuance naturali, come i beige utilizzati da Rodo Firenze, che - oltre alle preziose clutch da giorno e da sera - lancia delle tracolle superchic stile '70, con geometrie a rilievo e materiali a taglio vivo, che ricordano l'eleganza e l'artigianalità della selleria. Colori naturali e forme da signora bon ton anche per Gherardini che rilancia la Boston proponendola in versione shopping e in tanti materiali diversi: dal vitello stampato alla vernice degradè. E per Braccialini, che presenta Clio, la nuova borsa a mano con cerniera e grande girello in metallo dorato.
Sul versante opposto, ecco i colori decisi, come il verdone e il Bordeaux, e poi il verde ottanio, il rosso, il bluette e l'ocra, protagonisti anche in passerella. Ecco allora che le nuovissime Dsquared2 Bag - lanciate da Dean e Dan Caten nel corso di uno spettacolo di magia alla Houdini - sono a tinte forti. Come gli azzurri e i rossi opachi della Quebec, una pratica shopper in vitello vegetale con patella di chiusura strategica, e targhetta in metallo: da portare a mano o a spalla. Ecco il bluette metallizzato del secchiello "Milano" di Rodo, omaggio ai '70. Ecco gli accostamenti cromatici super-raffinati di Paula Cademartori, tre colori alla volta, come il beige, l'ottanio e il rosso fragola su tracolle da portare come maxi pochette. E il verdone, tinta "cult" per il prossimo inverno, torna protagonista nelle pochette e tracolle della nuova linea Lotus di Valextra, che per festeggiare i suoi 75 anni, si ispira alle creazioni dell'architetto Patrizia Pozzi. Ed ecco i colori fluo di Furla, che ha lanciato Furla and I, originale shopping che troveremo in giallo, arancio, fucsia, rosso lipstick, verde e viola, con pratico tascone a contrasto che riprende l'interno, e che in un solo gesto si può rigirare per ottenere una nuova borsa. Di borse versatili con doppia funzione, perfette per essere portate di giorno come di sera, il prossimo inverno ne troveremo tante.

Da Francesco Biasia, che osa con Seo, "big bag" con due pratici manici e pochette in pitone annessa, che di sera si può staccare e utilizzare da sola. Fino a Timberland che oltre ai secchielli anni '60 lancia Sonya, una showlder bag in cuoio naturale che, se ripiegata, diventa tracolla.