A Bruxelles coi marò «sul cuore» La solidarietà degli euroazzurri

«L’Europa si è mossa con colpevole ritardo. Ed è questa la ragione di un gesto che serve a mantenere alta l’attenzione», spiega l’eurodeputata del Pdl Licia Ronzulli che - insieme ai colleghi Barbara Matera, Marco Scurria, Sergio Silvestris, Carlo Fidanza e Crescenzio Rivellini (da sinistra nella foto, la Ronzulli è la quarta) - si è presentata in aula durante la sessione plenaria a Strasburgo indossando magliette con la scritta «Stop piracy, respect of international law» (Alt alla pirateria, rispetto del diritto internazionale) sotto la foto dei due marò detenuti in India. «Questa drammatica vicenda - dice la Ronzulli, membro della Commissione diritti umani - può essere risolta solo con la collaborazione fra istituzioni italiane ed europee, unendo gli sforzi per ottenere l’immediato rimpatrio dei nostri militari».

Il Pdl punta il dito contro la responsabile della politica estera Ue Catherine Ashton. «È assurdo - conclude la Ronzulli - constatare la sua assenza al dibattito sul contrasto alla pirateria marittima, tema legato alla vicenda dei marò».

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