Pregiatissimo dottor Lussana, sono esterrefatto di come si possa strumentalmente inventare una notizia pur di nuocere all'avversario politico.Mi riferisco all'articolo che titola: «Torna il ghiaccio in strada, ma Tursi vieta di distribuire il sale».
Questa «notizia» non è distorta o acconciata, ma totalmente falsa.
Voi lo sapete bene, in quanto destinatari come tutti gli altri organi di informazione, del comunicato stampa in cui si affermava che i privati avrebbero potuto gratuitamente (al contrario di altre città dove si deve pagare) il sale presso le nove Divisioni Territoriali del Comune. Vi abbiamo anche fornito l'allegato con gli indirizzi precisi che ovviamente non avete pubblicato, in quanto il lunedì non esce l'edizione genovese del vostro giornale.
Tali indicazioni erano anche sul sito del Comune e le informazioni erano disponibili presso tutti i Municipi, presso tutte le Sezioni dei Vigili e presso tutti gli Sportelli del cittadino.
Il cittadino si è recato presso l'Amiu (che non era indicata per la distribuzione del sale ai privati) e forse ha trovato un addetto che non sapeva o non si è premurato di indirizzarlo nel posto giusto.
Dov'è la responsabilità del Comune di Genova? Distinti saluti.
*assessore alla Protezione Civile
Perché, scusi, dovè la responsabilità del cittadino? E il falso?
RG
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