Roma

Una «Città del sole» nell’area riqualificata dell’ex deposito Atac di via Lega Lombarda

Si chiama «Città del sole», ed è il nuovo volto che assumerà l’area dell’ex deposito Atac di via della Lega Lombarda. L’intervento è possibile grazie alla collaborazione tra l’Istituto nazionale per la Previdenza dei giornalisti italiani (Inpgi), Hines Italia Sgr e Parsitalia Real Estate, azienda che ha sviluppato in progetto. L’intera operazione prevede un investimento totale di 80 milioni di euro in 3 anni. L’area sarà oggetto di una riqualificazione totale: invece dell’ex autorimessa Atac si entrerà in una biblioteca che sarà pubblica. Poi, una serie di percorsi (formati anche da piazze su più livelli) daranno modo di accedere all’area commerciale e a quella destinata ai servizi che di fatto ricuciranno la porzione di città vicina alla stazione Tiburtina.
Questi i numeri dell’intervento: la superficie complessiva è di 11.800 mq, saranno realizzati 80 appartamenti (per 5.500 metri quadri) e ci saranno 2.200 mq di negozi di quartiere. Il progetto è stato presentato ieri mattina nella sede dell’Inpgi dal presidente dello stesso istituto di previdenza, Andrea Camporese, da Manfredi Catella, presidente e amministratore delegato di Hines Italia Srg e da Luca Parnasi, amministratore delegato di Parsitalia Real Estate.
«L’accordo promosso tra Inpgi, Hines e Parsitalia è una importante sinergia innovativa e integrata che consente un modo nuovo di gestire un’operazione di sviluppo immobiliare a Roma», ha detto Parnasi, che ha reso noto come il progetto «adotta tutte le migliori tecnologie inerenti l’ecosostenibilità, come pannelli fotovoltaici, pannelli solari termici, caldaie a biocombustibile». Parnasi ha anche parlato della «collocazione unica» della struttura, visto che si tratta di un’area «a meno di un chilometro da piazza Bologna, dall’Università e dal Policlinico, a soli cinquecento metri dalla nuova stazione Tiburtina e a poco meno di quattro chilometri da piazza di Spagna».
Il progetto della “Città del sole”, dice Parnasi, «ha nell’anima la volontà di essere città, di creare uno spazio urbano dove vivere e lavorare». Ha spiegato l’Ad di Parsitalia come saranno messe in atto alcune «tecniche di costruzione meno invasive e costruzioni per limitare l’impatto fonometrico del cantiere per l’abitato intorno» e che ci saranno «due livelli di parcheggi, uno pubblico e uno per gli uffici e le abitazioni».
«L’investimento nella città del Sole è una operazione innovativa, con un profilo di rischio ridotto e un ottimo rendimento», ha spiegato Camporese che, segnalando alcune stime dell’Inpgi ha precisato come gli immobili potranno essere venduti tra i 6.500 e i 7.500 euro al metro quadro a seconda della destinazione d’uso. La realizzazione della “Città del sole” è possibile grazie al fondo Inpgi Hines.

«Il fondo immobiliare promosso e gestito da Hines Italia sgr per conto di Inpgi nel mese di dicembre è stato integralmente investito in tre mesi con il recente perfezionamento dell’operazione “Città del sole” che rappresenta l’avvio della collaborazione con il gruppo Parnasi a Roma e un ampliamento della presenza di Hines nel mercato capitolino» ha spiegato Manfredi Catella, presidente e Ad di Hines Italia sgr.

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