Cittadini contro il taglio di posti

Abitanti di Castelletto in rivolta contro la nuova sistemazione dei parcheggi nel tratto di corso Firenze che va da Castelletto all’incrocio con via Paride Salvago. Non sono più a lisca di pesce, ma orizzontali, tra un albero e l’altro, riducendosi dunque molto di numero. Un gruppo di oltre 250 cittadini ha scritto al sindaco per chiedere che venga ripristinata la vecchia disposizione che garantiva almeno un’ottantina di posti auto in più. «Da decenni, il parcheggio sul lato mare di corso Firenze, avviene in diagonale ed è consentito che il veicolo occupi parte del marciapiede purché non sia di intralcio al passaggio pedonale - scrivono i cittadini -, con l’istituzione della Blu area questa modalità di parcheggio fu riconfermata tracciando le strisce blu di delimitazione dei parcheggi sul marciapiede, salvaguardando un più che adeguato passaggio di pedoni e carrozzine di bambini». I cittadini ricordano inoltre che il parcheggio in diagonale su un lato della strada non crea disagio né ai veicoli privati né ai mezzi pubblici, e che è ancora consentito nell’intero tratto di circonvallazione a monte che va da Castelletto a piazza Manin.
«L’istituzione dell’Isola Azzurra in spianata Castelletto e la pedonalizzazione del belvedere Montaldo datate ormai qualche anno - proseguono i cittadini -, hanno ridotto già di circa un centinaio di posti la possibilità di parcheggio per i residenti, mentre è stata vanificata da pareri diversi la possibilità di costruire in zona parcheggi interrati, ad opera di residenti o di imprese commerciali».

I cittadini puntano il dito contro i controlli insufficienti che sarebbero all’origine della maleducazione di pochi automobilisti che, non essendo sanzionati a dovere hanno proseguito nel posteggiare malamente sul marciapiede e inducendo dunque l’amministrazione a cambiare sistema.

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