Mentre il ministro Giovanni Tria andava all'Eurogruppo a illustrare almeno in parte la nota di aggiornamento del Def che fissa il deficit dell'Italia al 2,4% del pil, Giuseppe Conte saliva al Quirinale per rassicurare Sergio Mattarella sulla prossima manovra economia del governo.
Un "incontro proficuo", secondo il premier, quello avvenuto poco dopo le 12 di oggi. Nel colloquio Conte ha ribadito che l'impostazione del Def non è in discussione, incluso il rapporto deficit-pil al 2,4%. Ma il premier ha rassicurato il Presidente della Repubblica sulla volontà di un "dialogo senza pregiudizi" con le istituzioni europee.
Per il titolare di Palazzo Chigi l'Italia ha una economia solida e stabile "che consolideremo e rafforzeremo con una manovra seria, meditata e improntata sulla crescita con riforme strutturali e un forte piano di investimenti".
"Come detto sin dall'inizio, siamo noi stessi ad avere tutto l'interesse a cercare il dialogo e il confronto con le istituzioni europee sulla manovra, senza pregiudizi, convinti della bontà delle nostre ragioni", fa trapelare Conte, "Dalle istituzioni europee ci attendiamo lo stesso atteggiamento scevro da pregiudizi".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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