Continua il vento polare: chiusi parchi e cimiteri

Parchi pubblici e cimiteri «vietati», oggi a Genova, dove il Comune ne ha disposto la chiusura a causa del forte vento di tramontana che da ieri mattina sta spazzando il capoluogo ligure. Ieri due voli sono stati dirottati dal Colombo a causa del forte vento. E continuano le operazioni di salatura delle strade da parte di Amiu, Aster, dei municipi e dei volontari di Protezione Civile. In diverse zone dell città prosegue anche il servizio di autobotti per i cittadini rimasti senz’acqua per la rottura delle tubature provocata dal gelo di questi giorni. Secondo l’amministrazione comunale da lunedì saranno risolti i problemi idrici nelle scuole Morante e Ariosto mentre la scuola Pino Soprano e l’asilo Gabbianella saranno ancora rifornite dalle autobotti. Per garantire un riparo alle persone senza fissa dimora resteranno aperte, infine, la palestra di via delle Fontane e le stazioni ferroviarie di Principe e Brignole. Ieri nevicava in Alta Val Trebbia e in Val d’Aveto, sulle alture di Genova. Sono entrati in azione gli spazzaneve e gli spargisale della Provincia con particolare attenzione sulla provinciale del passo della Forcella e altri tratti dell’Aveto, oltre alle strade comunali. Molti gli interventi in tutta la provincia per rimuovere piante e rami abbattuti dal vento forte sul Turchino tra Mele e Masone.

Strade sgombre ma massima attenzione per ogni eventuale peggioramento delle condizioni meteorologiche. Resta fermo l’allerta nello spezzino e nel Levante ligure per il forte vento proveniente da Nord-Nord-Est, che abbasserà ulteriormente le temperature, e per le possibili precipitazioni nevose.