Federica Mormando, psichiatra, presidente dellassociazione Eurotalent, secondo lei è giusto bocciare alle elementari?
«È giusto ma è una scelta che va fatta con intelligenza e sensibilità».
Ci spieghi meglio.
«Se un bambino non sa le cose di base, non va bene costringerlo a costruire il suo futuro sul vuoto. In questo caso ben venga la bocciatura se non viene fatta in senso punitivo o con prepotenza».
Una bocciatura che ripercussioni negative può avere sulla psiche di un bambino?
«Non più di tanto. Anche un bambino deve rendersi conto che le azioni hanno una conseguenza. E con una bocciatura gli viene data una misura di quello che sa e non sa».
Quanto incidono i genitori nel fallimento scolastico di un bambino?
«Incidono nella trasmissione del senso del dovere, ma nellinsegnamento incide moltissimo landamento generale della scuola. Sono i maestri che devono insegnare, verificare, reinsegnare di nuovo, sapere calibrare i riconoscimenti, positivi e negativi».
Secondo lei ci sono poche bocciature?
«Cè poco di tutto.
Quindi le maestre che bocciano sono coraggiose?
«Visto lambiente sì, coraggiose ma anche incoraggiate dalla ventata di serietà che sembra sia cominciata a tirare nella scuola italiana».
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.