Roma - La fiducia dei consumatori Isae è caduta in giugno annullando i progressi di maggio e arretrando vicino ai livelli di un anno fa. Secondo i dati resi noti stamane l’indice destagionalizzato è crollato a 107,2 dal 109,4 di maggio. In aprile il dato era 107,9. L’indice risulta nettamente inferiore alla mediana delle previsioni degli economisti sentiti da Reuters, pari a 110, ma anche più basso del minimo indicato dal panel, pari a 108,2. In flessione anche l’indice depurato dai fattori erratici che scende a giugno a 107,9 dal 108,5 di maggio. "I segnali più sfavorevoli provengono dalle valutazioni sul quadro economico generale il cui indicatore perde sei punti e mezzo (a 89,3 da 95,8 di maggio), posizionandosi sui minimi dal gennaio del 2006; scendono nettamente anche le attese a breve termine, che passano da 97,9 da 101,6, minimo dal settembre del 2005", si legge nella nota Isae.
Segnali di preoccupazione dei consumatori anche dall’inflazione. "I consumatori rafforzano i giudizi di un’accelerazione della dinamica inflazionistica corrente e manifestano attese di ulteriori incrementi dei prezzi per i prossimi 12 mesi", segnala ancora Isae.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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