Napoli, c'è l'accordo: il 77% del debito lo paga il governo

Fumata bianca a Roma, il governo si accollerà il 77% del debito Cr8 che ha paralizzato le casse comunali. De Magistris non demorde: "Al lavoro per evitare le sanzioni"

Napoli, c'è l'accordo: il 77% del debito lo paga il governo

Da Roma arriva la fumata bianca che fa tirare un sospiro di sollievo a De Magistris, il governo ha accettato di accollarsi una grossa percentuale del debito che grava sulle casse del Comune di Napoli. Raggiante il sindaco: “Nei prossimi giorni la definizione ufficiale dell’accordo, ora al lavoro per eliminare il paradosso di dover subire sanzioni per un debito del 1981”.

L’accordo è arrivato nella giornata di ieri, durante l’incontro istituzionale tra i tecnici del Comune e la delegazione di governo. I termini, stando a quanto hanno spiegato i dirigenti dell’ente napoletano, andranno ufficializzati “al più tardi entro lunedì”. Quando verrà messo nero su bianco l’impegno dello Stato che, a fronte del debito vantato dal Consorzio Cr8, ha deciso di assicurare al Comune risorse per coprire circa il 77% dell’intero importo, che ammonta a una copertura da 63 milioni a fronte di un'esposizione complessiva che si aggira sui 84 milioni di euro. Il resto della somma rimarrà a carico del Comune di Napoli che però, adesso, può dribblare il pignoramento sulle casse avanzato proprio dall’ente creditore per 45 milioni. Rimane, però, il nodo delle sanzioni e proprio su questo De Magistris non intende abbassare la guardia.

Così, in una nota, il sindaco ha spiegato: “ L’incontro di oggi a Roma tra i vertici di Palazzo Chigi e quelli del Comune di Napoli è andato bene: si è trovato l’accordo sulla ripartizione del debito CR8. Nei prossimi giorni verrà definito formalmente l’accordo e questo aprirà la strada per l’eliminazione dell’intero pignoramento sulla cassa del Comune di Napoli.

Esprimiamo soddisfazione per l’incontro di oggi. Comincia ora il secondo tempo, che consiste nell’eliminazione del paradosso, dell’ingiustizia e della beffa di sanzioni che sono derivate da un debito del 1981 che mai era stato pagato".

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