Il Papa: "Basta cellulari a messa, ​anche per preti e vescovi"

Il Papa perde la pazienza: "Nessuno deve usare i cellulari a messa, neanche i preti e i vescovi", spesso beccati a farse video e selfie

Il Papa: "Basta cellulari a messa, ​anche per preti e vescovi"

Papa Francesco questa volta ha davvero perso la pazienza. Durante le celebrazioni mattutine nella cappella di Santa Marta, così come in quelle a piazza san Pietro per i riti più solenni, Papa Bergoglio ha notato che sono sempre di più i preti e i vescovi che, durante la funzione, estraggono lesti dalla tasca lo smartphone per fare foto, selfie, videoregistrazioni. Un andazzo che va peggiorando e non esclude neppure arcivescovi e cardinali. Così, in mattinata, è sbottato durante la catechesi del mercoledì, davanti a migliaia di fedeli, dove ha dato sfogo alla sua amarezza.

"Quando il sacerdote, a messa, dice in alto i nostri cuori, non vuol dire in alto i nostri telefonini per prendere la fotografia. Questa è una cosa brutta, a me dà tanta tristezza quando celebro qui in piazza o in basilica e vedo tanti telefonini alzati, non solo fedeli, anche preti e vescovi!".

Il tema per affrontare l'argomento riguardava la speranza cristiana come elemento per "riscoprire il valore e il significato della Santa Messa e dell’Eucaristia, con alcune semplici domande". Il problema è che non solo a messa, la domenica, ci sono sempre meno persone, ma le poche che ci sono spesso son distratte dall’uso degli smartphone.

"La messa non è uno spettacolo, è andare incontro alla passione e alla risurrezione del signore: per questo il sacerdote dice: in alto i nostri cuori. Cosa vuol dire? Mi raccomando, ricordatevi: niente telefonini".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica