Cronache

Una Pasqua blindata

Dopo gli attacchi a Bruxelles rafforzato il sistema di sicurezza: Firenze, Assisi, Roma e luoghi di culto blindati

Una Pasqua blindata

Quella di domani sarà una Pasqua blindata. Dopo gli attacchi di Bruxelles anche in Italia sale l'allerta per attentati di matrice jihadista. "Abbiamo elevato gli standard di sicurezza", introducendo "piccole modifiche al piano per il Giubileo", ha affermato a Skytg24 il questore di Roma, Nicolò D'Angelo, che poi ha aggiunto: "La Via Crucis è già stata una prova importante. Quest'anno ci siano state molte più persone dell'anno scorso" e da questo punto di vista ha escluso un rischio psicosi per i romani. "La collaborazione dei cittadini, con le segnalazioni, c'è ed è fondamentale", ha detto ancora D'Angelo per il quale i romani "stanno rispondendo bene" all'emergenza sicurezza.

Ma tra gli obiettivi sensibili non c'è solo Roma. Come riporta il Giorno, il comandante dei Carabinieri, Tullio Del sette, ha inviato ad Assisi, Loreto, San Giovanni Rotondo, oltre che Roma, diverse: "squadre addestrate in grado di effetturare sin dal primo momento interventi di massima efficienza, nelle more dell'arivo di reparti speciali". Tra i luoghi sotto maggior osservazioni ci sono le mete religiose, come Assisi. Ad esempio l'area di accesso alla Basilica è filtrata dai metal detector, mentre gli agenti di polizia e i militari dei carabinieri sono disseminati lungo i percorsi.

Misure di sicurezza speciali anche a Firenze, dove si svolgerà il tradizionale "scoppio del carro" nella piazza e nella cattedrale di Santa Maria del Fiore.

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