Cronache

Pubblicizzava i suoi hamburger con le foto di Maddie, denunciato titolare di una ditta

I suoi spot affermavano: "Con gli hamburger così buoni, lascerai i tuoi bambini a casa. Qual è la cosa peggiore che potrebbe accadere?". Indignazione e polemiche nel Regno Unito

Pubblicizzava i suoi hamburger con le foto di Maddie, denunciato titolare di una ditta

Trovata che ha turbato l'opinione pubblica quella della Otley Burger Company, una ditta di fast food con sede a Leeds nell'inghilterra settentrionale. In occasione della festa della mamma ha pubblicato una serie di annunci, sui social, che ritraevano le immagini della piccola Madeleine McCann, la bimba scomparsa in Portogallo nel 2007.

Lo spot variava da frasi come:"Con gli hamburger così buoni, lascerai i tuoi bambini a casa. Qual è la cosa peggiore che potrebbe accadere?", riferito alla triste vicenda che ha coinvolto i genitori della bambina scomparsa nel nulla undici anni fa mentre erano in vacanza con la famiglia. I due, durante una serata con amici, avevano lasciato a casa i bimbi per cenare in un locale vicino, al ritorno avevano fatto la macabra scoperta.

Un altro post pubblicato da Otley Burger mostrava un uomo con in mano una foto della mamma della piccola Maddie, presa senza alcuna autorizzazione, mentre diceva: "Hamburger per cena? Buona festa della mamma a tutte le mamme là fuori!".

L'Asa (l'Advertising Standards Authority) fa sapere che l'azienda ha ricevuto tre denunce e migliaia di reclami a seguito della pubblicazione degli annunci pubblicitari usciti su diverse piattaforme social tra cui Twitter, Instagram e Facebook.

Il proprietario dell'hamburgeria, Joe Scholey, un 29enne, ideatore della discutibile trovata, era già stato segnalato per le sue pubblicità, come quando aveva pubblicato post con le immagini di alcuni assassini nel giorno della festa del papà. L'uomo, nonostante le denunce, non ha ancora chiesto scusa giustificando il gesto come semplice trovata pubblicitaria per fare un po' di soldi.

I contenuti sono stati rimossi in attesa di un'indagine, ma resta forte lo sgomento e l'indignazione dell'opinione pubblica.

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