"Siete un branco di scemi, non capite niente, siete degli asini, tornatevene nella giungla da dove siete venuti, branco di scimmie ladre". Parola di una maestra di Traversetolo, paese in provincia di Parma.
Le offese razziste e le indagini
La donna si rivolgeva così ai bimbi di una prima elementare. E ancora: "Stai fermo altrimenti ti spacco la faccia, ti prendo a calci nel sedere, meno male che finisce la scuola così quando non ti vedrò più, stapperò lo champagne". Le frasi sono registrare dai carabinieri. Le indagini contro la 49enne di origine meridionale e con una lunga carriera alla spalle nell'istruzione sono scattate ad aprile. Le cimici e le videocamere installate nella classe della donna hanno permesso di registrare gli insulti e le frasi razziste indirizzate ai bimbi di colore.
"Ma guarda se devo occuparmi di un bambino che ha la faccia colore della m…a", diceva ai piccoli.
Nei riscontri i militari parlano di "violenza fisica e psicologica". I bambini - come si legge su Il Messaggero - manifestavano reazioni di sofferenza psico-emotiva e la mattina rifiutavano di andare a scuola.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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