
Approfitto della sua rubrica per descrivere una situazione paradossale accaduta durante le vacanze! Io e la mia ragazza siamo stati in un resort in Grecia dove abbiamo conosciuto una coppia di uomini che alloggiavano lì. Vista la differenza di età tra loro, (52 e 26 anni) pensavamo fossero padre/figlio o zio/nipote, invece erano proprio una coppia. Una mattina, mentre ero a fare snorkeling, il più giovane dei due ha fatto delle proposte esplicite alla mia ragazza lasciandola senza parole considerando che lui aveva altri gusti e lei era fidanzata (con me!). La sera poi, a cena, approfittando di un’indisposizione del partner si è avvicinato al nostro tavolo per chiacchierare come se niente fosse. Approfittando del clima di confidenza che si era creato la mia ragazza gli ha chiesto apertamente se fosse bisex. E lui, dopo un’iniziale ritrosia ha ammesso che da quattro anni stava con quel signore che era un facoltoso manager ma che lui non era affatto gay e quindi contemporaneamente si ritagliava delle «occasioni» con le donne. Insomma un «toy boy» mantenuto di tutto punto. La mia fidanzata ed io siamo rimasti senza parole. Ho pensato subito di sfogarmi nella sua rubrica perché questa storia è emblematica per confermare che in amore (e per denaro) VALE davvero tutto.
W+B
Beh W+B, credo che la Grecia vi abbia fornito più spunti di quelli sperati. Non capita spesso di conoscere una coppia tanto variopinta, di finire oggetto delle attenzioni di uno dei due e di farsi confessare ciò che il giovane vi ha raccontato circa i suoi gusti (anche quelli tutt’altro che banali) e il suo opportunistico menage. Avreste anche potuto non muovervi mai dall’albergo che il tasso d’avventura vi sarebbe stato comunque garantito nel perimetro del resort. Comprendo il vostro stupore perché la vicenda ha rischiato di riguardarvi parecchio d vicino, ma alla giusta distanza non mi sorprende così tanto. Il mondo è pieno di coppie (omosessuali e non) che si assemblano per i motivi più svariati, i soldi restano uno dei meno stupefacenti. Quello che colpisce è piuttosto il sacrificio estremo di un ventiseienne eterosessuale disposto a «fingersi» gay pur di essere mantenuto dal cinquantaduenne danaruto. E la sfacciataggine con la quale abbia scelto di mostrare la sua vera natura alla ragazza di un conoscente con il quale ha passato ore a discorrere a bordo piscina. Ma come dire, abbiamo capito che è uno che nella vita non si fa troppi problemi.