
Nuove tensioni al confine tra Russia e Europa. Questa volta ad accusare Putin è la Polonia, che nella notte ha abbattuto droni russi nel suo spazio aereo.
Tusk parla di un "atto di aggressione" e ha informato la Nato: "I sistemi di difesa aerea e di ricognizione radar a terra hanno raggiunto lo stato di massima allerta". Convocato il gabinetto di sicurezza, bloccati tutti i voli nell'aeroporto di VarsaviaTusk: "Reigistrate 19 violazioni del nostro spazio aereo"
"Sono state registrate 19 violazioni" dello spazio aereo polacco. Lo ha dichiarato il premier Donald Tusk in merito all'incursione di droni russi. "Oltre ai sistemi terrestri, per le operazioni in aria sono stati attivati aerei di allerta precoce. Si è trattato di un’azione nell’ambito della Nato. Nella zona prevista di operazioni sono stati inviati due F-35, due F-16, elicotteri Mi-17, Mi-24 e un Black Hawk", ha spiegato parlando al Sejm, la Camera bassa del Parlamento, come riportano i media polacchi. "Alle 22:06 l’esercito ha ricevuto i primi segnali di un attacco massiccio all’Ucraina. Intorno alle 23:30 si è registrata la prima violazione dello spazio polacco, l’ultima intorno alle 6:30. Sono state registrate e localizzate con precisione 19 violazioni, ma questi non sono dati definitivi", ha precisato Tusk. Il premier ha sottolineato che, per la prima volta, una parte consistente dei droni è arrivata direttamente dalla Bielorussia.
Tusk: "La Polonia invocherà l'articolo 4 della Nato"
Il premier polacco Donald Tusk afferma che la Polonia invocherà l'articolo 4 della Nato, richiedendo una consultazione formale all'interno dell'alleanza, una mossa concordata tra lui e il presidente Karol Nawrocki. L'articolo stabilisce un meccanismo di consultazione tra le parti del Trattato in caso di minaccia all'integrità territoriale, all'indipendenza politica o alla sicurezza di una delle parti. "Le consultazioni con gli alleati hanno assunto la forma di una richiesta formale di attivazione dell'articolo 4 della Nato", ha spiegato il primo ministro polacco Donald Tusk parlando alla Sejm, la Camera bassa del parlamento polacco.
Zelensky: "Abbiamo prove che è stato un attacco deliberato"
"Sempre più prove indicano che il movimento e la direzione dell'attacco non sono stati casuali". Lo ha dichiarato su X il presidente ucraino Volodymir Zelensky sull'incursione di droni russi nello spazio aereo polacco. "In passato si erano già verificati incidenti con singoli droni russi che attraversavano il confine e percorrevano brevi distanze nel territorio dei Paesi vicini. Ma ora si registra una portata maggiore e un obiettivo deliberato", ha aggiunto.
Tajani: "Violazione del territorio polacco è inaccettabile"
"Condanno con fermezza la violazione del territorio polacco da parte di droni russi: un fatto gravissimo e inaccettabile, che è un'offesa alla sicurezza dell'intera area euro-atlantica". Così il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani. "L'Italia esprime piena solidarietà alla Polonia, Paese amico e alleato, ribadendo il suo impegno per la difesa della sovranità e dell'integrità territoriale. Ogni provocazione va respinta con fermezza e unità da parte dell'Europa".
Von der Leyen: "Sei miliardi per alleanza sui droni con Kiev"
"Possiamo quindi usare la nostra forza industriale per supportare l'Ucraina nel contrastare questa guerra con i droni. Possiamo contribuire a trasformare l'ingegno ucraino in un vantaggio sul campo di battaglia e in un'industrializzazione congiunta. Per questo posso anche annunciare che l'Europa anticiperà 6 miliardi di euro dal prestito ERA e stipulerà un'Alleanza per i droni con l'Ucraina. L'Ucraina ha l'ingegno. Ciò di cui ha bisogno ora è la scala. E insieme possiamo fornirla: affinché l'Ucraina mantenga il suo vantaggio e l'Europa rafforzi il proprio". Lo afferma la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo Discorso sullo Stato dell'Unione al Parlamento europeo."Proporremo un nuovo programma. Lo chiamiamo "Qualitative Military Edge". Sosterrà gli investimenti nelle capacità delle forze armate ucraine. Prendiamo ad esempio i droni. Prima della guerra, l'Ucraina non ne aveva. Oggi, è l'uso dei droni da parte dell'Ucraina a causare oltre due terzi delle perdite di equipaggiamento russo. Questo non è solo un vantaggio sul campo di battaglia", aggiunge.
Media, jet italiani da ricognizione stanotte in azione
Nell'operazione di protezione della Polonia di stanotte sono stati coinvolti jet italiani e olandesi. Lo scrive Reuters sul suo sito citando una fonte della Nato che afferma che l'organizzazione non sta trattando l'incursione dei droni come un attacco. Ai caccia F-16 polacchi si sono uniti durante la notte gli F-35 olandesi e gli aerei da sorveglianza AWACS italiani. Reuters riferisce inoltre che i sistemi di difesa aerea Patriot della Nato hanno rilevato i droni russi tramite radar, ma non li hanno attaccati.
Nato riunita, discute sulla reazione ai droni russi in Polonia
"Il Consiglio Nord Atlantico si riunisce questa mattina per una sessione ordinaria e discuterà della risposta della Nato ai droni che sono entrati in Polonia durante la notte". Lo fa sapere la portavoce dell'Alleanza. "Numerosi droni sono entrati nello spazio aereo polacco durante la notte e sono stati intercettati dalle difese aeree polacche e della Nato. Il segretario generale è in contatto con la leadership polacca e la Nato si sta consultando attentamente con la Polonia".
I resti di un drone russo abbattuto individuati nel sud della Polonia
Componenti di un drone sono stati rinvenuti nei pressi di un cimitero nella città di Czesniki, nella Polonia sudorientale: lo ha dichiarato la procura locale polacca aggiungendo che, secondo i risultati finora ottenuti, nessuno è rimasto ferito. Si tratta del secondo ritrovamento di droni abbattuti sul suolo polacco. Lo riporta Polsatnews.
Kallas: "Grave violazione dello spazio aereo polacco, aumentare i costi per Mosca"
"Ieri sera in Polonia abbiamo assistito alla più grave violazione dello spazio aereo europeo da parte della Russia dall'inizio della guerra, e le indicazioni suggeriscono che sia stata intenzionale, non accidentale.Sono in contatto con il segretario generale della Nato, Mark Rutte, e il vicepremier polacco, Radek Sikorski. L'Ue esprime piena solidarietà alla Polonia". Lo scrive su X l'Alta Rappresentante Ue per la Politica estera, Kaja Kallas. "La guerra della Russia - aggiunge - si sta intensificando, non sta finendo. Dobbiamo aumentare i costi per Mosca, rafforzare il sostegno all'Ucraina e investire nella difesa europea. L'Ue svolge un ruolo fondamentale e sosterrà iniziative come la linea di difesa dello Scudo di confine orientale".
Tusk: "Attacco di droni russi è una provocazione su larga scala"
L'attacco con i droni russi è "molto probabilmente di una provocazione su larga scala". Lo ha detto il primo ministro polacco Donald Tusk a margine della riunione di emergenza del governo a Varsavia. "Ieri sera - ha dichiarato - lo spazio aereo polacco è stato violato da un numero enorme di droni russi. I droni che rappresentavano una minaccia diretta sono stati abbattuti". Il premier ha ribadito di essere "in costante contatto con il Segretario generale della Nato e i nostri alleati". "Non abbiamo registrato vittime. La ricerca dei resti dei droni abbattuti è in corso. Stiamo riaprendo sistematicamente gli aeroporti", ha spiegato.
Rutte e Nato in stretto contatto con Varsavia
Numerosi droni sono entrati nello spazio aereo polacco durante la notte e sono stati affrontati dalle difese aeree polacche e della NATO. Il Segretario generale della Nato, Mark Rutte, è in contatto con la leadership polacca e la Nato si sta consultando strettamente con la Polonia". Lo riferisce la portavoce dell'Alleanza atlantica.
Kiev: nella notte 415 droni e 40 missili contro l'Ucraina
La Russia ha lanciato 415 droni e più di 40 missili da crociera e balistici contro varie regioni dell'Ucraina, 413 obiettivi aerei sono stati abbattuti. Lo afferma l'Aeronautica Militare delle Forze Armate dell'Ucraina, ripreso dai media ucraina.
Forze dell'ordine polacche in stato di massima allerta
"Durante la notte si sono verificati incidenti con l'uso di droni stranieri. Questi oggetti, che costituivano una minaccia, sono stati abbattuti. Sono in corso operazioni delle forze dell'ordine nei voivodati di Podlachia, Masovia e Lublino". Lo comunica il ministero degli Interni polacco, specificando che "i servizi subordinati" al ministero "in particolare la polizia, la guardia di frontiera e i vigili del fuoco, sono in stato di massima allerta". "La direzione del ministero dell'Interno - aggiunge - è in costante contatto con il ministero della Difesa e le Forze armate della Repubblica Polacca. Collaboriamo con l'esercito nella ricerca e nella messa in sicurezza dei luoghi di caduta dei droni abbattuti, tutte le nostre azioni sono coordinate".
Media polacchi: drone russo ha colpito una casa, nessun ferito
Un drone russo ha colpito una casa nella città di Wyryki Wola nella regione di Lublino, al confine con la Russia e la Bielorussia. Polsat News ha riferito che il tetto e il parcheggio dell'edificio sono stati danneggiati. Nessuno sarebbe rimasto ferito. Il sindaco Mariusz Zanko afferma che "la gente ha sentito l'esplosione e ha visto anche i caccia polacchi. La situazione è piuttosto difficile e preoccupante; c'è davvero grande preoccupazione tra i residenti".
Polonia: convocata riunione di emergenza del govero
Il primo ministro polacco Donald Tusk ha incontrato i ministri responsabili della sicurezza dello Stato dopo l'abbattimento da parte delle forze armate polacche dei droni russi che stanotte hanno violato lo spazio aereo del Paese. Il premier ha convocato una riunione d'urgenza del Consiglio dei Ministri per le 8:00. Lo comunica sui social il portavoce del governo polacco, Adam Szłapka.
Polonia: concluse le operazioni aeree. Riapre l'aeroporto Chopin di Varsavia
Sono terminate le operazioni aeree polacche e alleate relative alle violazioni dello spazio aereo polacco. Sono in corso le ricerche e l'individuazione dei possibili luoghi di schianto degli oggetti che hanno violato lo spazio aereo polacco". Lo comunica su X il Comando operativo delle Forze armate polacche. "I sistemi di difesa aerea e di ricognizione radar terrestri attivati - specifica - sono tornati alle normali attività operative". "L'Esercito polacco - conclude - monitora costantemente la situazione nel territorio dell'Ucraina e rimane costantemente pronto a garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco".
L'aeroporto Chopin di Varsavia ha annunciato la riapertura. Lo scalo era stato temporaneamente chiuso su decisione delle autorità polacche in seguito alle segnalazioni secondo cui droni russi sarebbero entrati nello spazio aereo del Paese. L'aeroporto ha tuttavia avvertito in una nota sui social che, a causa delle restrizioni e delle chiusure dello spazio aereo, "potrebbero verificarsi difficoltà e ritardi che potrebbero protrarsi per tutta la giornata".
Kiev: risposta forte a Mosca o i missili voleranno ancora più lontano
Kiev ha affermato che Vladimir Putin continua a "mettere alla prova l'Occidente" e continuerà a farlo finché non riceverà "una risposta forte", dopo che la Polonia ha denunciato un "atto di aggressione" nel proprio spazio aereo durante un attacco notturno russo contro l'Ucraina. "Putin continua a intensificare, espandere la sua guerra e mettere alla prova l'Occidente", ha affermato su X il capo della diplomazia ucraina, Andriï Sybiga. Secondo lui, "una risposta debole oggi non farà altro che provocare ulteriormente la Russia, e i missili e i droni russi voleranno ancora più lontano in Europa".
Kiev: nella notte raid di droni russi su tutta l'Ucraina
L'incursione nello spazio aereo polacco è avvenuta durante l'attacco notturno dei droni russi contro l'Ucraina. Lo afferma l'Aeronautica Militare ucraina. È stato dichiarato un allarme aereo in tutto il Paese. Esplosioni ci sono state nelle regioni di Leopoli, Kiev, Vinnytsia, Rivne, Zhytomyr, Khmelnytskyi e Frankivsk.
Mosca: abbattuti nella notte 122 droni di Kiev su regioni russe
Nella notte le forze di difesa aerea russe hanno abbattuto 122 droni ucraini sopra le regioni russe e il Mar Nero. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Mosca, citato dalla Tass.
Polonia: presidente Nawrocki convoca riunione uffficio sicurezza nazionale
Il presidente polacco, Karol Nawrocki, ha dichiarato che a breve guiderà una riunione di emergenza dell'Ufficio per la sicurezza nazionale, alla presenza del primo ministro Tusk, in seguito alla segnalazione di droni russi entrati nello spazio aereo polacco. "Dal momento in cui si sono verificati i casi di violazione dello spazio aereo della Polonia, sono rimasto in costante contatto con il vicepremier, il ministro della Difesa e i principali comandanti delle Forze Armate", ha scritto su X. "Ho preso parte a un briefing presso il comando operativo delle Forze Armate. A breve guiderò un briefing al quale parteciperà anche il capo del governo. La sicurezza della nostra Patria è la priorità assoluta e richiede una stretta cooperazione". La riunione straordinaria del Consiglio dei ministri è programmata per le ore 8. In vista della riunione, ha comunicato il governo polacco, Tusk si sta consultando con i principali ministri responsabili della difesa e della sicurezza.
Bloccati tutti i voli nell'aeroporto di Varsavia
Le autorità polacche hanno temporaneamente chiuso l'aeroporto Chopin di Varsavia in seguito alle segnalazioni secondo cui droni russi sarebbero entrati nello spazio aereo della Polonia. Lo ha confermato lo stesso aeroporto, in un post sui social. "A causa delle attività dei servizi statali e delle forze armate per garantire la sicurezza, lo spazio aereo su alcune zone del Paese, incluso l’aeroporto Chopin, è stato temporaneamente chiuso", si legge. "L’aeroporto rimane aperto, ma al momento non vi sono operazioni di volo. Tutti i passeggeri sono invitati a seguire le comunicazioni ufficiali dello Stato e delle compagnie aeree".
Tusk informa Rutte: "Polonia e Nato in contatto" su droni russi
Ho informato il segretario generale della Nato" Mark Rutte "sulla situazione attuale e sulle azioni intraprese contro gli obiettivi che hanno violato il nostro spazio aereo", rende noto il premier polacco Donald Tusk su X dopo che le forze armate della Polonia hanno abbattuto stanotte droni russi. "Siamo in costante contatto", aggiunge Tusk. (ANSA).
Polonia: "Oltre dieci droni russi, è atto di aggressione"
L'esercito polacco ha denunciato oggi un "atto di aggressione" con oltre dieci oggetti volanti rilevati dai radar durante un attacco russo contro l'ovest dell'Ucraina occidentale. "A seguito dell'attacco odierno della Federazione Russa sul territorio ucraino, si è verificata una violazione senza precedenti dello spazio aereo polacco da parte di oggetti tipo drone. Si tratta di un atto di aggressione che ha creato una reale minaccia alla sicurezza dei nostri cittadini", ha sottolineato il comando operativo dell'esercito polacco in un messaggio su X.

La Polonia abbatte droni russi entrati nel suo spazio aereo
"È in corso un'operazione relativa a molteplici violazioni dello spazio aereo" da parte della Russia e "i militari hanno utilizzato armi contro gli obiettivi" identificati come droni, afferma il premier polacco Donald Tusk su X. "Sono in corso operazioni per localizzare gli oggetti abbattuti", rendono noto da parte loro le Forze armate della Polonia citate dai media internazionali. Tusk è "presente sulla scena delle operazioni", ha dichiarato il viceministro della Difesa polacco Cezary Tomczyk su X. Il ministro Wladyslaw Kosiniak-Kamysz ha aggiunto da parte sua che le Forze di difesa territoriale polacche sono state attivate per "ricerche a terra di droni abbattuti".