
Nuove tensioni al confine tra Russia ed Europa. Questa volta ad accusare Putin è la Polonia, che nella notte ha abbattuto droni russi nel suo spazio aereo.
Tusk parla di un "atto di aggressione" e ha informato la Nato: "I sistemi di difesa aerea e di ricognizione radar a terra hanno raggiunto lo stato di massima allerta". Convocato il gabinetto di sicurezza, bloccati tutti i voli nell'aeroporto di Varsavia.
Merz: "Attacco minaccia per l'Europa, non credibile atto involontario"
"Ho appena avuto una lunga conversazione telefonica con il primo ministro polacco", ha detto il cancelliere tedesco, Friedrich Merz, in conferenza stampa con il presidente del Consiglio europeo, Antonio Costa. "Mi ha informato dettagliatamente sugli attacchi di ieri sera. Condivido la sua valutazione secondo cui si tratta di una minaccia molto seria per la pace in tutta Europa. Stiamo assistendo a una nuova tipologia di attacchi da parte della Russia. E condivido la sua valutazione secondo cui l'affermazione del governo russo secondo cui si è trattato, per così dire, di una coincidenza o di una svista non è credibile". "Ora dovremo discutere di nuovo le conseguenze di tutto ciò. Voglio innanzitutto affermare che la difesa aerea europea, la difesa aerea della Nato, ha funzionato, ma ovviamente non così bene come avrebbe dovuto per impedire a un numero così elevato di droni di entrare nello spazio aereo polacco con sufficiente anticipo e per colpire gli obiettivi con sufficiente anticipo. Questo innescherà discussioni all'interno della Nato. Questo, naturalmente, innescherà discussioni anche nell'Unione Europea. Ma il messaggio è assolutamente chiaro - ha detto ancora Merz -: siamo e restiamo pronti a difenderci, e siamo e restiamo determinati ad aumentare significativamente la prontezza e la capacità di difesa della parte europea della Nato".
Cnn: Kellogg verso la Polonia durante l'incursione dei droni russi
Il generale Keith Kellogg, inviato speciale di Trump per l'Ucraina, era in viaggio verso la Polonia quando si è verificata l'incursione dei droni russi: lo riferisce la Cnn citando una fonte a conoscenza della sua missione. Kellogg, secondo un'altra fonte dell'emittente, dovrebbe continuare il viaggio verso l'Ucraina nei prossimi giorni.
In Polonia ritrovati i resti di 15 droni
Karolina Galecka, portavoce del ministero degli Interni polacco, ha affermato che la polizia polacca finora identificato quindici droni, la maggior parte dei quali nel voivodato di Lublino, Polonia orientale. "Per riassumere i dati della Polizia Polacca delle 18, sono stati confermati un totale di 15 droni a: Czosnówka, Cześniki, Krzywowierzba-Kolonia, Mniszków, Oleśno, Wielki Łan, Wohyń, Wyhalew, Wyryki, Zabłocie-Kolonia, Nowe Miasto nad Pilicą, Bychawka Trzecia, tra Radiany-Sewerynów, Czyżów, Sobótka" ha scritto su X. Varsavia ha dispiegato circa 12 mila agenti di polizia per la ricerca di droni.
Trump: "Perché Mosca viola spazio aereo polacco con droni?"
"Perché la Russia viola lo spazio aereo polacco con i droni? Eccoci qui!": è il laconico e criptico commento di Donald Trump su Truth al volo di droni di Mosca denunciato da Varsavia.
Polonia: "Attacco droni deliberato,non ci faremo intimidire"
"Ieri sera, lo spazio aereo polacco è stato violato 19 volte da droni di fabbricazione russa. La nostra valutazione è che non si è trattato di una deviazione dalla rotta, ma di un attacco deliberato". Così il ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski in un video diffuso sui social. "Polonia, Ue e Nato - ha aggiunto - non si lasceranno intimidire, continueremo a sostenere il coraggioso popolo ucraino. È tempo che la leadership russa capisca che il tentativo di ricostruire l'ultimo impero europeo è destinato a fallire".
Varsavia: "Attacco senza precedenti su territorio Nato"
Il ministro degli Esteri polacco Radoslaw Sikorski ha descritto l'intrusione di oltre una dozzina di droni russi nello spazio aereo polacco come un "attacco senza precedenti non solo sul territorio polacco, ma anche su quello della Nato". L'incaricato d'affari dell'ambasciata russa è stato convocato al ministero degli Esteri di Varsavia questo pomeriggio. Gli è stata consegnata una nota di protesta, ha detto Sikorski ai giornalisti.Il diplomatico russo ha dichiarato che i droni non erano russi. "Se ci fosse stata un'ammissione di colpa, sarebbe stato un progresso, ma preferiremmo che i russi non inviassero droni", ha detto Sikorski. Ha escluso una violazione accidentale dello spazio aereo. "Nel caso di 19 droni, è altamente improbabile che si sia trattato di un incidente".
Mattarella: "In Polonia episodio gravissimo, verso il baratro"
L'episodio di droni in Polonia è "gravissimo". "Quel che crea allarme e che ci si muove su un crinale dal quale si può scivolare in un baratro di violenza incontrallato". Quanto avviene in Ucraina viene accentuato anche dalle "dichiarazioni minacciose del Cremlino ai paesi europei che sono un elemento che induce all'allarme. Il rischio estremamente alto che si scivoli in un conflitto di dimensioni inimmaginabili e incontrollabile". Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando da Lubiana nella prima tappa della sua visita in Slovenia.
Mosca: "Polonia diffonde miti per aggravare crisi ucraina"
La Russia accusa la Polonia di "diffondere miti" per "aumentare l'escalation" di quella che Mosca definisce "crisi ucraina". Lo riporta la Tass citando un comunicato del ministero degli Esteri russo. "Il ministero della Difesa" russo - è la versione del governo di Mosca - "ha confermato inequivocabilmente che non vi erano piani per colpire obiettivi sul territorio della repubblica di Polonia e che l'autonomia di volo dei droni utilizzati nella suddetta distruzione delle imprese del complesso militare-industriale ucraino, che, secondo Varsavia, avrebbe attraversato il confine polacco, non supera i 700 chilometri".
Crosetto: "Nostro aereo in Polonia, Italia difende alleati. Russia è in guerra ibrida anche contro l'Italia"
"Gli aerei italiani fanno parte della Nato e sono pronti a difendere gli alleati come ci aspettiamo gli alleati farebbero se a essere minacciata fosse l'Italia". Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, a margine della riunione ministeriale E5 di oggi a Londra, confermando la partecipazione di un velivolo da ricognizione italiano la notte scorsa alla risposta "collettiva" allo sconfinamento denunciato nei cieli polacchi di una ventina di droni russi. Crosetto ha insistito che la Nato "è unita o non è" e ha ricordato che l'aereo in questione si leva in volo "ogni sera" sul fronte orientale dell'Alleanza.
L'Italia "conferma l'offerta" fatta alla coalizione dei volenterosi a garanzia della sicurezza dell'Ucraina, "con i nostri caveat" che escludono una presenza militare sul terreno, ha aggiunto Crosetto, dopo una riunione ministeriale E5 a Londra. Riunione in cui si è discusso anche di "guerra ibrida". "La Russia è in guerra anche con noi" sotto questo profilo, ha aggiunto il ministro della Difesa, evidenziando l'impegno italiano contro "gli attacchi hacker" e "la guerra all'informazione" imputati a Mosca: attacchi "alle nostre democrazie non diversi" da quelli militari di cui "vediamo evidenza ogni giorno contro l'Ucraina".
Gruppo Difesa E5: "Putin ci mette a prova, noi risoluti"
"Vediamo cosa sta facendo Putin, ancora una volta ci sta mettendo alla prova e ancora una volta noi saremo risoluti". Lo ha detto il ministro della Difesa britannico John Healey nella conferenza stampa congiunta al termine del vertice del gruppo E5 a Londra coi rappresentanti della Difesa di Regno Unito, Francia, Germania, Polonia e Italia col ministro Guido Crosetto. Healey a nome degli altri partecipanti ha ribadito la ferma condanna alla violazione dello spazio aereo della Polonia e della Nato da parte dei droni russi.
Meloni sente Modi: condiviso impegno per cessate il fuoco e ripresa dei negoziati
La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto oggi una conversazione telefonica con il primo ministro indiano Narendra Modi. I due leader, informa una nota di palazzo Chigi, hanno espresso “soddisfazione per l’eccellente stato delle relazioni bilaterali, riaffermando il comune impegno ad approfondire ulteriormente il Piano d’Azione Strategico Italia-India 2025-2029, a partire dal rafforzamento della collaborazione in ambito commerciale, in materia di investimenti e connettività, anche attraverso il Corridoio India, Medio Oriente, Europa (IMEC)”. Il colloquio telefonico, prosegue la nota, ha anche costituito l’occasione “per uno scambio di vedute sugli ultimi sviluppi della guerra in Ucraina, in merito alla quale i due leader hanno condiviso l’impegno di sostenere ogni sforzo internazionale per favorire un cessate il fuoco e una ripresa dei negoziati per giungere a una pace giusta e duratura”.
Crosetto: "Atto inaccettabile, Mosca alimenta escalation"
"Stanotte in Polonia si è consumata la più grave violazione dello spazio aereo europeo dall’inizio della guerra: un attacco deliberato con oltre 20 droni russi. Un atto inaccettabile che condanno con fermezza, con un duplice scopo: provocare e testare. Mosca sta volutamente alimentando un’escalation che nessuno vuole. È evidente che non ha alcun interesse ad una tregua ed alla pace". Così il ministro della Difesa Guido Crosetto su X. "Esprimo vicinanza al mio omologo Kosiniak-Kamysz e a tutto il popolo polacco: l’Italia, insieme agli Alleati della Nato, resta al fianco della Polonia e di ogni Nazione dell’Alleanza Atlantica a difesa della sicurezza e della pace", aggiunge Crosetto.
Spunta un nuovo drone in Polonia: così Mosca ha messo nel mirino un'altra base Nato
La Polonia si è svegliata questa mattina con una nuova minaccia ai suoi confini: circa 20 droni russi hanno violato lo spazio aereo nazionale – e dunque quello della Nato – nella notte tra martedì e mercoledì. Alcuni sono stati abbattuti da aerei polacchi e alleati, altri sarebbero caduti da soli. Uno di questi velivoli è precipitato a Oleśno, un piccolo villaggio nel comune di Gronowo Elbląskie, a metà strada tra Elbląg e Malbork, nella regione di Żuławy. L’area, che si trova a ridosso della 22ª base aerea tattica di Malbork, cuore della missione Nato di polizia aerea sul Baltico, è stata immediatamente transennata e isolata. Sul posto operano servizi di emergenza, polizia, personale militare e il Servizio di controspionaggio.
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Ambasciatore Usa alla Nato: "Al fianco dei nostri alleati"
"Siamo al fianco dei nostri alleati della Nato di fronte a queste violazioni dello spazio aereo e difenderemo ogni centimetro del territorio alleato". Lo scrive su X l'ambasciatore Usa presso l'Alleanza Matthew Witaker.
Minsk: abbiamo aiutato Varsavia ad intercettare i droni
Le forze di difesa aerea bielorusse in servizio hanno informato i colleghi in Polonia e Lituania della presenza di "velivoli non identificati" in avvicinamento ai loro Paesi. Lo ha dichiarato il capo di Stato Maggiore di Minsk, Pavel Muraveiko, citato dall'agenzia Tass. Secondo Muraveiko, i sistemi di difesa aerea bielorussi hanno monitorato i droni che volavano nello spazio aereo di Minsk a causa e alcuni di essi sono stati abbattuti dall'esercito.
Berlino: Putin non vuole la pace ma sottomettere Kiev, rafforzare le sanzioni
“È purtroppo evidente: dopo tre anni, la Russia non è pronta a trattare seriamente la pace. Al contrario, il Cremlino vuole sottomettere l’Ucraina con la forza. A ciò dobbiamo e daremo una risposta chiara". Lo ha detto il ministro degli Esteri tedesco Johann Wadephul, in conferenza stampa a Berlino con l'omologo olandese David van der Weel. Tra le priorità, ha aggiunto, restano il sostegno militare a Kiev e l’aumento della pressione economica: “Accanto all’assistenza alla Ucraina, continueremo a rafforzare significativamente le sanzioni. Siamo pienamente d’accordo: l’obiettivo è il diciannovesimo pacchetto di misure contro la Russia”.
Berlino: droni russi diretti deliberatamente su territorio polacco
"Questi droni sono stati chiaramente indirizzati deliberatamente su questa rotta. Non avrebbero dovuto seguire questa rotta per raggiungere l'Ucraina. Secondo le dichiarazioni della Polonia, erano anche chiaramente carichi di munizioni. Ciò significa che qualcosa sarebbe potuto accadere in qualsiasi momento". Lo ha detto il ministro tedesco della Difesa, Boris Pistorius, durante il suo intervento al Bundestag. Secondo Pistorius, questi droni "sembrano essere stati inviati dal territorio bielorusso". Non c'è "nessun motivo per sospettare che si tratti di correzioni di rotta, errori o simili", ha aggiunto il ministro tedesco.
Cremlino: "Ue e Nato ci accusano ogni giorno di provocazi"
"I vertici dell'Ue e della Nato accusano quotidianamente la Russia di provocazioni. Il più delle volte, senza nemmeno provare a presentare argomentazioni". Lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, riferendosi alle accuse della Polonia, che afferma di aver abbattuto droni nel proprio spazio aereo durante un attacco russo sull'Ucraina. Lo riporta la Tass.
Cremlino: "Droni in Polonia? Tema non di nostra competenza"
Il Cremlino non ha commentato le accuse della Polonia, che afferma di aver abbattuto droni nel proprio spazio aereo durante un attacco russo sull'Ucraina. "Non vorremmo commentare la questione in alcun modo. Non è di nostra competenza. È una prerogativa del ministero della Difesa russo" ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, secondo la Tass.
Rutte: "In Polonia azione sconsiderata, non è un caso isolato"
"È in corso un'analisi per fare piena luce sull'accaduto ma quel che è chiaro e che questa violazione non è un incidente isolato". Lo ha detto il segretario generale della Nato Mark Rutte. "Che sia un atto intenzionale o meno si tratta di un'azione sconsiderata", ha aggiunto.
Comandante supremo Nato: "Abbiamo agito con rapidità"
"La Nato ha risposto con decisione e rapidità alla situazione, dimostrando le nostre capacità e determinazione a difendere il territorio alleato". Lo afferma il comandante supremo (Saceur), il generale Usa Alexus Grynkewich. "E' la prima volta che velivoli della Nato hanno ingaggiato minacce potenziali all'interno del nostro spazio aereo", ha aggiunto precisando che non solo i caccia polacchi e olandesi sono entrati in azione. "I Patriot tedeschi in Polonia sono stati messi in "allerta massima" e aerei italiani da ricognizione (AWACS) e cisterna si sono alzati in volo.
Tusk: "Abbattuti tre droni, forse anche un quarto"
"Tre droni sono stati confermati abbattuti, mentre si ritiene che anche un quarto sia stato distrutto. Le autorità stanno lavorando per verificare e confermare definitivamente questi dati". Lo ha dichiarato il premier Donald Tusk in merito all'incursione di droni russi, parlando al Sejm, la Camera bassa del Parlamento.
Starmer: "Dalla Russia un atto sconsiderato e preoccupante"
Il primo ministro britannico Keir Starmer ha definito la violazione dello spazio aereo polacco da parte della Russia "oltraggiosa e senza precedenti" e "estremamente sconsiderata". "Il barbaro attacco di questa mattina all’Ucraina e la violazione oltraggiosa e senza precedenti dello spazio aereo polacco e della Nato da parte di droni russi destano profonda preoccupazione", le sue parole riportate dal Guardian. "Si è trattato di un atto estremamente sconsiderato da parte della Russia, che non fa che ricordarci il palese disprezzo del presidente Putin per la pace e il bombardamento costante cui gli innocenti ucraini sono sottoposti ogni giorno". "Questa mattina sono stato in contatto con il primo ministro polacco per ribadire il nostro sostegno alla Polonia e per confermare che resteremo saldi nel nostro appoggio all’Ucraina. Il mio sincero ringraziamento va alle forze della Nato e della Polonia che hanno reagito rapidamente per proteggere l’Alleanza. Insieme ai nostri partner, e attraverso la nostra leadership della Coalizione dei Volenterosi, continueremo ad aumentare la pressione su Putin fino a quando non sarà raggiunta una pace giusta e duratura", ha concluso.
Von der Leyen omaggia un bambino rapito dai russi durante la plenaria
In Aula a Strasburgo anche un bambino ucraino che era stato rapito dai russi e che la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha voluto omaggiare."Oggi, nel mio discorso sullo stato dell'Unione, ho voluto condividere due straordinarie storie di coraggio europeo. Sasha aveva solo 11 anni quando la Russia ha bombardato il suo quartiere. Una scheggia gli ha colpito il volto - scrive von der Leyen in un post su Instagram -. E giorni dopo, era tra le migliaia di bambini ucraini rapiti dalla Russia. Ma Sasha si è rifiutato di arrendersi. Ha preso in prestito il telefono di uno sconosciuto, ha chiamato la nonna in Ucraina libera, e lei ha spostato le montagne per riportarlo a casa. Sasha e sua nonna incarnano lo spirito degli ucraini che, ogni giorno, combattono senza sosta per la loro libertà"."Un'altra storia arriva dalla Grecia e dalla Spagna - aggiunge -. Il tenente Paisios guida una squadra di venti ranger greci. Quest'estate, quando la Spagna ha chiesto l'aiuto dell'Europa per combattere i devastanti incendi nelle Asturie, ha risposto. Insieme ai loro colleghi spagnoli, hanno combattuto giorno e notte contro le fiamme e hanno salvato il villaggio di Genestoso dalla distruzione. Questa è solo una delle tante storie di eroismo europeo degli incendi di quest'estate. Perché l'Europa è esserci l'uno per l'altra. L'Europa è proteggersi a vicenda".
Varsavia: finora trovati 7 droni e i resti di un missile
Karolina Galecka , portavoce del ministro degli Interni polacco, ha affermato che le autorità polacche hanno finora identificato sette droni e "resti di un missile di origine non identificata". Lo riporta il Guardian.

Violazione dei droni russi avvenuta lungo il confine nord-orientale della Polonia
I droni russi intercettati e abbattuti dalla Polonia hanno sorvolato, stando alle prime informazioni disponibili, un'area al confine est polacco, a ridosso di Ucraina e Bielorussa, a circa 200 chilometri da Varsavia. Un drone ha però percorso fino a 300 chilometri all'interno del territorio polacco prima di schiantarsi in un campo vicino a Mniszków, nel voivodato di Iódzkie. Un drone russo ha colpito una casa nella città di Wyryki Wola nella regione di Lublino, provocando danni ma nessuno ferito. La Procura distrettuale di Zamosc, nella regione orientale di Lublino, al confine con l'Ucraina, ha dichiarato di essere stata informata del ritrovamento di componenti di droni nei pressi di un cimitero nella città di Czesniki a 50 chilometri dal confine, e i procuratori locali hanno confermato di aver trovato "un oggetto con iscrizioni in cirillico". Stanotte, quando le autorità polacche hanno temporaneamente chiuso l'aeroporto Chopin di Varsavia e posto le difese aeree del Paese in stato di massima, hanno esortato i residenti nei 'voivodatì, le province, posti a nord est del paese - Podlachia, Masovia e Lublino - a rimanere in casa, avvertendo che l'operazione militare è ancora in corso.
Tusk: "Più vicini che mai a un conflitto dalla Seconda guerra mondiale"
"Questa situazione ci pone tutti più vicini a un conflitto aperto, più vicini che mai dalla Seconda guerra mondiale: abbiamo una guerra su vasta scala al confine ucraino-russo, ma abbiamo già qualcosa che oltrepassa il limite delle normali provocazioni qui, nel nostro cielo". Lo ha detto il premier polacco Donald Tusk. "La Polonia ha oggi un nemico politico che non nasconde le sue intenzioni ostili oltre il nostro confine orientale, non oltre il nostro confine occidentale. Dobbiamo concentrare i nostri sforzi, tutta la nostra attenzione, tutte le nostre capacità nel difendere la Polonia dal vero nemico, dalla vera minaccia".
Fonti Nato: Consiglio atlantico riunito sotto l'articolo 4
Il Consiglio Atlantico, previsto questa mattina in formato ordinario come ogni mercoledì, si è riunito invece sotto l'articolo 4 su richiesta della Polonia. Lo conferma all'ANSA una fonte diplomatica alleata. L'articolo 4 del Trattato Nord Atlantico stabilisce che i Paesi membri si consulteranno reciprocamente ogniqualvolta uno di essi ritenga che "la propria integrità territoriale, indipendenza politica o sicurezza siano minacciate".
Tusk: "Reigistrate 19 violazioni del nostro spazio aereo"
"Sono state registrate 19 violazioni" dello spazio aereo polacco. Lo ha dichiarato il premier Donald Tusk in merito all'incursione di droni russi. "Oltre ai sistemi terrestri, per le operazioni in aria sono stati attivati aerei di allerta precoce. Si è trattato di un’azione nell’ambito della Nato. Nella zona prevista di operazioni sono stati inviati due F-35, due F-16, elicotteri Mi-17, Mi-24 e un Black Hawk", ha spiegato parlando al Sejm, la Camera bassa del Parlamento, come riportano i media polacchi. "Alle 22:06 l’esercito ha ricevuto i primi segnali di un attacco massiccio all’Ucraina. Intorno alle 23:30 si è registrata la prima violazione dello spazio polacco, l’ultima intorno alle 6:30. Sono state registrate e localizzate con precisione 19 violazioni, ma questi non sono dati definitivi", ha precisato Tusk. Il premier ha sottolineato che, per la prima volta, una parte consistente dei droni è arrivata direttamente dalla Bielorussia.
Meloni: "Inaccettabile violazione dello spazio aereo Nato"
"Esprimo, a nome del Governo italiano, piena solidarietà alla Polonia per la grave e inaccettabile violazione, da parte russa, dello spazio aereo polacco e dell'Alleanza Atlantica". Lo dichiara la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in una nota.
Tusk: "La Polonia invocherà l'articolo 4 della Nato"
Il premier polacco Donald Tusk afferma che la Polonia invocherà l'articolo 4 della Nato, richiedendo una consultazione formale all'interno dell'alleanza, una mossa concordata tra lui e il presidente Karol Nawrocki. L'articolo stabilisce un meccanismo di consultazione tra le parti del Trattato in caso di minaccia all'integrità territoriale, all'indipendenza politica o alla sicurezza di una delle parti. "Le consultazioni con gli alleati hanno assunto la forma di una richiesta formale di attivazione dell'articolo 4 della Nato", ha spiegato il primo ministro polacco Donald Tusk parlando alla Sejm, la Camera bassa del parlamento polacco.
Zelensky: "Abbiamo prove che è stato un attacco deliberato"
"Sempre più prove indicano che il movimento e la direzione dell'attacco non sono stati casuali". Lo ha dichiarato su X il presidente ucraino Volodymir Zelensky sull'incursione di droni russi nello spazio aereo polacco. "In passato si erano già verificati incidenti con singoli droni russi che attraversavano il confine e percorrevano brevi distanze nel territorio dei Paesi vicini. Ma ora si registra una portata maggiore e un obiettivo deliberato", ha aggiunto.
Tajani: "Violazione del territorio polacco è inaccettabile"
"Condanno con fermezza la violazione del territorio polacco da parte di droni russi: un fatto gravissimo e inaccettabile, che è un'offesa alla sicurezza dell'intera area euro-atlantica". Così il ministro degli Esteri italiano, Antonio Tajani. "L'Italia esprime piena solidarietà alla Polonia, Paese amico e alleato, ribadendo il suo impegno per la difesa della sovranità e dell'integrità territoriale. Ogni provocazione va respinta con fermezza e unità da parte dell'Europa".
Von der Leyen: "Sei miliardi per alleanza sui droni con Kiev"
"Possiamo quindi usare la nostra forza industriale per supportare l'Ucraina nel contrastare questa guerra con i droni. Possiamo contribuire a trasformare l'ingegno ucraino in un vantaggio sul campo di battaglia e in un'industrializzazione congiunta. Per questo posso anche annunciare che l'Europa anticiperà 6 miliardi di euro dal prestito ERA e stipulerà un'Alleanza per i droni con l'Ucraina. L'Ucraina ha l'ingegno. Ciò di cui ha bisogno ora è la scala. E insieme possiamo fornirla: affinché l'Ucraina mantenga il suo vantaggio e l'Europa rafforzi il proprio". Lo afferma la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nel suo Discorso sullo Stato dell'Unione al Parlamento europeo."Proporremo un nuovo programma. Lo chiamiamo "Qualitative Military Edge". Sosterrà gli investimenti nelle capacità delle forze armate ucraine. Prendiamo ad esempio i droni. Prima della guerra, l'Ucraina non ne aveva. Oggi, è l'uso dei droni da parte dell'Ucraina a causare oltre due terzi delle perdite di equipaggiamento russo. Questo non è solo un vantaggio sul campo di battaglia", aggiunge.
Media, jet italiani da ricognizione stanotte in azione
Nell'operazione di protezione della Polonia di stanotte sono stati coinvolti jet italiani e olandesi. Lo scrive Reuters sul suo sito citando una fonte della Nato che afferma che l'organizzazione non sta trattando l'incursione dei droni come un attacco. Ai caccia F-16 polacchi si sono uniti durante la notte gli F-35 olandesi e gli aerei da sorveglianza AWACS italiani. Reuters riferisce inoltre che i sistemi di difesa aerea Patriot della Nato hanno rilevato i droni russi tramite radar, ma non li hanno attaccati.
Nato riunita, discute sulla reazione ai droni russi in Polonia
"Il Consiglio Nord Atlantico si riunisce questa mattina per una sessione ordinaria e discuterà della risposta della Nato ai droni che sono entrati in Polonia durante la notte". Lo fa sapere la portavoce dell'Alleanza. "Numerosi droni sono entrati nello spazio aereo polacco durante la notte e sono stati intercettati dalle difese aeree polacche e della Nato. Il segretario generale è in contatto con la leadership polacca e la Nato si sta consultando attentamente con la Polonia".
I resti di un drone russo abbattuto individuati nel sud della Polonia
Componenti di un drone sono stati rinvenuti nei pressi di un cimitero nella città di Czesniki, nella Polonia sudorientale: lo ha dichiarato la procura locale polacca aggiungendo che, secondo i risultati finora ottenuti, nessuno è rimasto ferito. Si tratta del secondo ritrovamento di droni abbattuti sul suolo polacco. Lo riporta Polsatnews.
Kallas: "Grave violazione dello spazio aereo polacco, aumentare i costi per Mosca"
"Ieri sera in Polonia abbiamo assistito alla più grave violazione dello spazio aereo europeo da parte della Russia dall'inizio della guerra, e le indicazioni suggeriscono che sia stata intenzionale, non accidentale.Sono in contatto con il segretario generale della Nato, Mark Rutte, e il vicepremier polacco, Radek Sikorski. L'Ue esprime piena solidarietà alla Polonia". Lo scrive su X l'Alta Rappresentante Ue per la Politica estera, Kaja Kallas. "La guerra della Russia - aggiunge - si sta intensificando, non sta finendo. Dobbiamo aumentare i costi per Mosca, rafforzare il sostegno all'Ucraina e investire nella difesa europea. L'Ue svolge un ruolo fondamentale e sosterrà iniziative come la linea di difesa dello Scudo di confine orientale".
Tusk: "Attacco di droni russi è una provocazione su larga scala"
L'attacco con i droni russi è "molto probabilmente di una provocazione su larga scala". Lo ha detto il primo ministro polacco Donald Tusk a margine della riunione di emergenza del governo a Varsavia. "Ieri sera - ha dichiarato - lo spazio aereo polacco è stato violato da un numero enorme di droni russi. I droni che rappresentavano una minaccia diretta sono stati abbattuti". Il premier ha ribadito di essere "in costante contatto con il Segretario generale della Nato e i nostri alleati". "Non abbiamo registrato vittime. La ricerca dei resti dei droni abbattuti è in corso. Stiamo riaprendo sistematicamente gli aeroporti", ha spiegato.
Rutte e Nato in stretto contatto con Varsavia
Numerosi droni sono entrati nello spazio aereo polacco durante la notte e sono stati affrontati dalle difese aeree polacche e della NATO. Il Segretario generale della Nato, Mark Rutte, è in contatto con la leadership polacca e la Nato si sta consultando strettamente con la Polonia". Lo riferisce la portavoce dell'Alleanza atlantica.
Kiev: nella notte 415 droni e 40 missili contro l'Ucraina
La Russia ha lanciato 415 droni e più di 40 missili da crociera e balistici contro varie regioni dell'Ucraina, 413 obiettivi aerei sono stati abbattuti. Lo afferma l'Aeronautica Militare delle Forze Armate dell'Ucraina, ripreso dai media ucraina.
Forze dell'ordine polacche in stato di massima allerta
"Durante la notte si sono verificati incidenti con l'uso di droni stranieri. Questi oggetti, che costituivano una minaccia, sono stati abbattuti. Sono in corso operazioni delle forze dell'ordine nei voivodati di Podlachia, Masovia e Lublino". Lo comunica il ministero degli Interni polacco, specificando che "i servizi subordinati" al ministero "in particolare la polizia, la guardia di frontiera e i vigili del fuoco, sono in stato di massima allerta". "La direzione del ministero dell'Interno - aggiunge - è in costante contatto con il ministero della Difesa e le Forze armate della Repubblica Polacca. Collaboriamo con l'esercito nella ricerca e nella messa in sicurezza dei luoghi di caduta dei droni abbattuti, tutte le nostre azioni sono coordinate".
Media polacchi: drone russo ha colpito una casa, nessun ferito
Un drone russo ha colpito una casa nella città di Wyryki Wola nella regione di Lublino, al confine con la Russia e la Bielorussia. Polsat News ha riferito che il tetto e il parcheggio dell'edificio sono stati danneggiati. Nessuno sarebbe rimasto ferito. Il sindaco Mariusz Zanko afferma che "la gente ha sentito l'esplosione e ha visto anche i caccia polacchi. La situazione è piuttosto difficile e preoccupante; c'è davvero grande preoccupazione tra i residenti".

Polonia: convocata riunione di emergenza del govero
Il primo ministro polacco Donald Tusk ha incontrato i ministri responsabili della sicurezza dello Stato dopo l'abbattimento da parte delle forze armate polacche dei droni russi che stanotte hanno violato lo spazio aereo del Paese. Il premier ha convocato una riunione d'urgenza del Consiglio dei Ministri per le 8:00. Lo comunica sui social il portavoce del governo polacco, Adam Szłapka.
Polonia: concluse le operazioni aeree. Riapre l'aeroporto Chopin di Varsavia
Sono terminate le operazioni aeree polacche e alleate relative alle violazioni dello spazio aereo polacco. Sono in corso le ricerche e l'individuazione dei possibili luoghi di schianto degli oggetti che hanno violato lo spazio aereo polacco". Lo comunica su X il Comando operativo delle Forze armate polacche. "I sistemi di difesa aerea e di ricognizione radar terrestri attivati - specifica - sono tornati alle normali attività operative". "L'Esercito polacco - conclude - monitora costantemente la situazione nel territorio dell'Ucraina e rimane costantemente pronto a garantire la sicurezza dello spazio aereo polacco".
L'aeroporto Chopin di Varsavia ha annunciato la riapertura. Lo scalo era stato temporaneamente chiuso su decisione delle autorità polacche in seguito alle segnalazioni secondo cui droni russi sarebbero entrati nello spazio aereo del Paese. L'aeroporto ha tuttavia avvertito in una nota sui social che, a causa delle restrizioni e delle chiusure dello spazio aereo, "potrebbero verificarsi difficoltà e ritardi che potrebbero protrarsi per tutta la giornata".
Kiev: risposta forte a Mosca o i missili voleranno ancora più lontano
Kiev ha affermato che Vladimir Putin continua a "mettere alla prova l'Occidente" e continuerà a farlo finché non riceverà "una risposta forte", dopo che la Polonia ha denunciato un "atto di aggressione" nel proprio spazio aereo durante un attacco notturno russo contro l'Ucraina. "Putin continua a intensificare, espandere la sua guerra e mettere alla prova l'Occidente", ha affermato su X il capo della diplomazia ucraina, Andriï Sybiga. Secondo lui, "una risposta debole oggi non farà altro che provocare ulteriormente la Russia, e i missili e i droni russi voleranno ancora più lontano in Europa".
Kiev: nella notte raid di droni russi su tutta l'Ucraina
L'incursione nello spazio aereo polacco è avvenuta durante l'attacco notturno dei droni russi contro l'Ucraina. Lo afferma l'Aeronautica Militare ucraina. È stato dichiarato un allarme aereo in tutto il Paese. Esplosioni ci sono state nelle regioni di Leopoli, Kiev, Vinnytsia, Rivne, Zhytomyr, Khmelnytskyi e Frankivsk.
Mosca: abbattuti nella notte 122 droni di Kiev su regioni russe
Nella notte le forze di difesa aerea russe hanno abbattuto 122 droni ucraini sopra le regioni russe e il Mar Nero. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Mosca, citato dalla Tass.
Polonia: presidente Nawrocki convoca riunione uffficio sicurezza nazionale
Il presidente polacco, Karol Nawrocki, ha dichiarato che a breve guiderà una riunione di emergenza dell'Ufficio per la sicurezza nazionale, alla presenza del primo ministro Tusk, in seguito alla segnalazione di droni russi entrati nello spazio aereo polacco. "Dal momento in cui si sono verificati i casi di violazione dello spazio aereo della Polonia, sono rimasto in costante contatto con il vicepremier, il ministro della Difesa e i principali comandanti delle Forze Armate", ha scritto su X. "Ho preso parte a un briefing presso il comando operativo delle Forze Armate. A breve guiderò un briefing al quale parteciperà anche il capo del governo. La sicurezza della nostra Patria è la priorità assoluta e richiede una stretta cooperazione". La riunione straordinaria del Consiglio dei ministri è programmata per le ore 8. In vista della riunione, ha comunicato il governo polacco, Tusk si sta consultando con i principali ministri responsabili della difesa e della sicurezza.
Bloccati tutti i voli nell'aeroporto di Varsavia
Le autorità polacche hanno temporaneamente chiuso l'aeroporto Chopin di Varsavia in seguito alle segnalazioni secondo cui droni russi sarebbero entrati nello spazio aereo della Polonia. Lo ha confermato lo stesso aeroporto, in un post sui social. "A causa delle attività dei servizi statali e delle forze armate per garantire la sicurezza, lo spazio aereo su alcune zone del Paese, incluso l’aeroporto Chopin, è stato temporaneamente chiuso", si legge. "L’aeroporto rimane aperto, ma al momento non vi sono operazioni di volo. Tutti i passeggeri sono invitati a seguire le comunicazioni ufficiali dello Stato e delle compagnie aeree".
Tusk informa Rutte: "Polonia e Nato in contatto" su droni russi
Ho informato il segretario generale della Nato" Mark Rutte "sulla situazione attuale e sulle azioni intraprese contro gli obiettivi che hanno violato il nostro spazio aereo", rende noto il premier polacco Donald Tusk su X dopo che le forze armate della Polonia hanno abbattuto stanotte droni russi. "Siamo in costante contatto", aggiunge Tusk. (ANSA).
Polonia: "Oltre dieci droni russi, è atto di aggressione"
L'esercito polacco ha denunciato oggi un "atto di aggressione" con oltre dieci oggetti volanti rilevati dai radar durante un attacco russo contro l'ovest dell'Ucraina occidentale. "A seguito dell'attacco odierno della Federazione Russa sul territorio ucraino, si è verificata una violazione senza precedenti dello spazio aereo polacco da parte di oggetti tipo drone. Si tratta di un atto di aggressione che ha creato una reale minaccia alla sicurezza dei nostri cittadini", ha sottolineato il comando operativo dell'esercito polacco in un messaggio su X.

La Polonia abbatte droni russi entrati nel suo spazio aereo
"È in corso un'operazione relativa a molteplici violazioni dello spazio aereo" da parte della Russia e "i militari hanno utilizzato armi contro gli obiettivi" identificati come droni, afferma il premier polacco Donald Tusk su X. "Sono in corso operazioni per localizzare gli oggetti abbattuti", rendono noto da parte loro le Forze armate della Polonia citate dai media internazionali. Tusk è "presente sulla scena delle operazioni", ha dichiarato il viceministro della Difesa polacco Cezary Tomczyk su X. Il ministro Wladyslaw Kosiniak-Kamysz ha aggiunto da parte sua che le Forze di difesa territoriale polacche sono state attivate per "ricerche a terra di droni abbattuti".