Ultim'ora
Sci: Sofia Goggia trionfa nel supergigante di Beaver Creek
Ultim'ora
Sci: Sofia Goggia trionfa nel supergigante di Beaver Creek

Dalle pagine alla scena: l’amore che cambia

Dalla letteratura al teatro. Quest’anno, la traiettoria lungo la quale si posizionano le proposte della rassegna «Garofano Verde», ideata e curata da Rodolfo di Giammarco e giunta ormai alla sedicesima edizione, sembra delineare un contorno ancora più netto rispetto al passato, dal momento che la sfida attuale consiste nel rileggere per il palcoscenico situazioni, incontri, rapporti, emozioni, dolori legati alla sensibilità omosessuale partendo dall’immaginario di autori non specificatamente teatrali (come i romanzieri David Leavitt e Dennis Cooper). Motivo per cui i titoli messi insieme al teatro Belli da questa sera al 25 giugno non solo condividono una medesima humus tematica ma si ritrovano pure a comporre un eclettico quadro di sperimenti formali, con contributi di artisti assolutamente di rilievo quali, tra gli altri, Luca De Bei, Sandro Lombardi, Ricci/Forte. Un luogo dove non sono mai stato si intitola il lavoro di apertura, un testo nuovo che De Bei ha scritto ispirandosi ad alcuni racconti di Leavitt dove il mondo giovanile appare sbandato e inquieto. In scena Federica Bern, Riccardo Bocci e Giorgio Marchesi (diretti dallo stesso autore) danno vita a due giovani amanti e alla loro generosa amica/confidente in un intreccio di dialoghi «brevi, essenziali, eppure inesorabili"»(repliche fino al 6). All’affiata coppia di autori/sceneggiatori Ricci/Forte (il primo qui anche regista) spetta poi la rielaborazione di Macadamia nut Brittle di Cooper, spaccato visionario, ossessivo e ludico dell’adolescenza nel quale la crudeltà diventa purtroppo un salvagente: «Vittime, carnefici, protagonisti di questo snuff movie che la vita offre siamo noi, alla disperata ricerca di amore in un mondo impossibile» (dall’8 all’11). Mescola autori di diversa provenienza geografica la silloge di corti Altri amori… dalla letteratura cui hanno messo mano sette neo-autori dallo stile molto eterogeneo e un regista dal piglio deciso come Giuseppe Marini (dal 18 al 21).

Operazioni made in Italy sono invece sia l’adattamento del libro Cronaca di un disamore di Ivan Crotoneo realizzata dallo stesso autore per Enrico Maria Lamanna (dal 13 al 16), sia l’esclusiva lettura che l’attore Sandro Lombardi offrirà al pubblico il 22 giugno di alcuni brani del suo romanzo Le mani sull’amore. Chiuderà Vincet River di Philip Ridley (il 24 e il 25).
Info: 06.5894875.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica