Difende il presidente Berlusconi su Facebook: lo cancellano

Oscurato, cancellato, eliminato. Per la seconda volta. Andrea Cevasco, responsabile di settore del coordinamento del Pdl a Genova per la propaganda e la comunicazione di immagine denuncia di essere stato disabilitato dal social network «Facebook». Cevasco è titolare di alcuni gruppi di sua creazione come Amici del Giornale Genova, Sandro Biasotti fan Club, e Basta con Burlando. Siti dove la comunicazione di idee è preponderante, ma sempre - come Cevasco stesso fa notare, nel pieno rispetto delle persone. Eppure già una volta il suo profilo era stato oscurato: quando aveva cominciato a chiedere iscrizioni al gruppo amici del Giornale. Quella volta non era riuscito a farsi riabilitare e aveva dovuto creare un nuovo account. Adesso di nuovo. «Nella mia opera - scrive - sono certo di non aver violato le norme della buona educazione e di non aver arrecato offesa a nessuno. Anzi, dalla mia bacheca sabato scorso era partita una campagna per l’onorabilità del governo e del suo presidente del consiglio Silvio Berlusconi, diffamati a mezzo video proprio su Facebook». Il sospetto che la difesa dell’opera del Cavaliere e la sospensione da Facebook siano in correlazione è grande. Anche per i tempi ristretti in cui si è verificata la cancellazione. «Stamattina (ieri ndr) aprendo il mio pc ho trovato la seguente scritta “account disabled your account has been disabled“ - dice Cevasco , eppure nella mia opera di propaganda sono certo di non aver violato le norme della buona educazione, e di non aver arrecato offesa a nessuno».

Cevasco rivendica non solo la buona fede, ma soprattutto il corretto comportamento in rete. «Mi chiedo se vi sia un nesso tra la pubblicazione della mia reprimenda sul video antiberlusconi e l’oscuramento del mio profilo personale».

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