Doris: «Moody’s non mi fa paura» Mutui in crescita e soldi alle banche

Mediolanum ha versato «7 miliardi» di liquidità nell’interbancario italiano «fregandosene del rating di Moody’s» e ha aumentato i mutui alle famiglie. A dispetto del generalizzato calo degli impieghi a livello di sistema - ha detto il numero uno Ennio Doris - nei primi quattro mesi dell’anno Banca Mediolanum ha erogato mutui per 235 milioni di euro, con una crescita del 126% (+115% a 157 milioni a fine marzo). Mediolanum offre uno spread massimo del 3,15%, uno dei livelli più bassi del mercato, ha sottolineato Doris, e prevede per contratto un meccanismo automatico di taglio dello spread quando la risalita dei tassi supererà soglie predeterminate. Così, quando l’Euribor salirà oltre il 2,5%, lo spread pagato dalla clientela sarà ridotto di 0,2 punti per arrivare, attraverso 4 scaglioni, fino a uno sconto di 0,6 punti nel caso l’Euribor dovesse superare il 5,5%.

«Abbiamo fatto una banca che possiamo chiamare etica», ha sottolineato Doris, ricordando le iniziative adottate in passato da Mediolanum a favore della clientela in difficoltà, come è stato per le polizze con sottostanti titoli Lehman, per il taglio dello spread sui mutui di 0,5 punti applicato nel 2008 o per gli aiuti ai clienti colpiti dalle alluvioni degli ultimi anni.